Baci e palpeggiamenti a una giocatrice minorenne, condannato un allenatore di Latina
I fatti risalgono al 2013, in provincia di Frosinone. L'uomo condannato a 14 mesi
Condannato a 14 mesi di reclusione, con sospensione della pena, per violenza sessuale. Si tratta di A.N., allenatore 33enne originario di Latina ma residente a Villa Santo Stefano. Come riporta Frosinone Today, la vittima è una giocatrice minorenne. I fatti risalgono al 2013, quando la ragazza aveva iniziato a giocare a calcetto per una squadra locale. L'aggressore era il suo allenatore. Capitava spesso che l'uomo si recasse a casa della giovane per accompagnarla sul campo.
Un giorno l'allenatore l'aveva raggiunta a casa della nonna e lì, rimasto solo con lei, ha tentato di baciarla e palpeggiarla. Dopo questo episodio la giovane aveva presentato una denuncia e le indagini si erano concluse con un rinvio a giudizio e una condanna.
Il legale della difesa, l'avvocato Angelo Pincivero, ha già preannunciato che dopo aver letto le motivazioni della sentenza presenterà ricorso in Corte d'Appello.