Carenza di operatori socio sanitari nella Asl pontina: l'allarme della Uil Fpl
Il sindacato chiede un intervento urgente delle istituzioni: "A rischio l'offerta assistenziale". Dichiarato lo stato di agitazione
Carenza di operatori socio sanitari nella Asl pontina. La denuncia arriva dalla Uil Fpl di Latina: "La situazione drammatica e insostenibile - spiega il sindacato in una nota - comporta il rischio di una mancata e completa assistenza per il paziente, così come previsto dagli standard e dai modelli assistenziali vigenti".
"Per garantire il fabbisogno della dotazione organica e offrire una dignitosa assistenza - spiega il sindacato - bisognerebbe assumere immediatamente ulteriori 300 unità di O.S.S., elemento inconfutabile e confermato dallo stesso piano triennale delle assunzioni Asl Latina. Pertanto, allo stato attuale permane una seria e preoccupante situazione per garantire efficientemente: l’igiene personale degli ammalati; il trasporto in sicurezza dei pazienti; l’igiene dell’unità letto e dello strumentario d’uso del malato; il supporto all’equipe assistenziale nei servizi sanitari. La Asl Latina non può adempiere compiutamente alla propria mission istituzionale se nel suo esercito mancato i soldati".
La Uil Fpl Latina dichiara quindi lo stato di agitazione sindacale e inviata gli amministratori e le istituzioni a porre in essere tutte le iniziative utili per superare l'attuale crisi assistenziale.