Si sono tenute questa mattina, venerdì 17 marzo, a Latina, le celebrazioni per la Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. L'evento, promosso dalla Prefettura e dalla Provincia in collaborazione con il Comune e la Direzione investigativa antimafia, al teatro D'Annunzio. La manifestazione si è aperta alle 10 con i saluti istituzionali del prefetto Maurizio Falco, del presidente della Provincia Gerardo Stefanelli, del direttore della Direzione investigativa Antimafia Mauruzio Vallone e del commissario straordinario del Comune Carmine Valente.

Dopo i primi interventi è andato in scena lo spettacolo di teatro danza “Mafia: il mondo parallelo”, ideato dalla coreografa Valeria Vallone con la direzione musicale di Luca Velletri. Lo spettacolo, a cui hanno assistito centinaia di studenti degli istituti del territorio, ha mostrato un viaggio trasversale all’interno dei turbamenti di chi è coinvolto nella vita di mafia: poliziotti, magistrati, mafiosi, pentiti, politici, vittime e popolazione. Voci che dettano la bufera di emozioni feroci e violente che agitano appunto il "mondo parallelo", che a volte si intreccia altre volte si confonde con il mondo reale.

In conclusione della mattinata sono state consegnate le onorificenze al Merito della Repubblica italiana concesse dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella ad alcuni cittadini pontini. Di seguito l'elenco.

Le nomine a commendatore sono state consegnate a Mariano Angioletti di Cisterna e Nicola Prezioso di Aprilia; quelle di cavaliere sono andate al brigadiere Francesco Cattaneo della Guardia di finanza; alla professoressa Rita Bove di Latina; al vigile del fuoco Emiliano Ciotti di Sonnino; al luogotenente dei carabinieri Vincenzo D’Ettore; al luogotenente dei carabinieri Gaetano Esposito, al luogotenente dei carabinieri Raffaele Priore. Hanno inoltre ricevuto l’onorificenza di Ufficiale della Repubblica Antonio Franco, dipendente della Procura di Latina, e il medico oculista Sante Lauretti