rotate-mobile
Cronaca

Concorso Asl truccato, Moscardelli e Rainone ricorrono alla Corte di Cassazione

Dopo l'esito dell'istanza al Tribunale del Riesame la difesa dell'ex segretario Pd e del dirigente puntano a far annullare l'ordinanza cautelare

Si sposta davanti alla Corte di Cassazione l'inchiesta sui concorsi truccati alla Asl di Latina. La difesa di Claudio Rainone e Claudio Moscardelli ha infatti intenzione di presentare ricorso contro l'ordinanza cautelare che il 1 luglio scorso ha posto entrambi agli arresti domiciliari. La decisione è stata presa dopo che il Tribunale del Riesame di Roma ha respinto la richiesta di revoca della misura confermando totalmente l'impianto accusatorio e il provvedimento firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Giuseppe cario su richiesta del sostituto procuratore Valerio De Luca.

L’ex segretario provinciale del Partito Democratico e il dirigente della Asl, chiamati a rispondere di corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio in riferimento alle pressioni esercitate dall’esponente politico per aiutare alcuni candidati a superare l’esame del concorso a 23 posti in cambio della promessa di una nomina a direttore amministrativo della Asl e dovranno comparire davanti al Tribunale di Latina il 21 ottobre prossimo insieme a Mario Graziano Esposito - segretario della Commissione esaminitratice presieduta da Rainone -  nella prima udienza del processo che si svolge con giudizio immediato su richiesta della Procura. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Concorso Asl truccato, Moscardelli e Rainone ricorrono alla Corte di Cassazione

LatinaToday è in caricamento