Sovraindebitati per una malattia, il giudice accoglie il piano del consumatore familiare

Si erano indebitati a livello tale da non essere in grado di risolvere la propria situazione finanziaria ma attraverso un ‘piano del consumatore familiare’ presentato con il supporto dell’Organismo di Composizione della Crisi operante all’interno dell’Ordine degli avvocati di Latina, e accolto dal giudice hanno potuto avviare una procedura di sovraindebitamento ottenendo di ripianare e negoziare i debiti maturati nell’interesse del nucleo familiare.

E' la prima volta che a Latina viene ammessa una procedura familiare nei confronti di marito e moglie: il Tribunale ha infatti dato il via libera all’istanza dei consumatori che hanno proposto il soddisfacimento delle obbligazioni assunte nella misura di 60.566 euro a fronte del complessivo importo della massa passiva che ammontava invece a 125.998 euro. Marito e moglie, oggi entrambi pensionati, hanno iniziato ad accumulare debiti a causa di un aggravamento delle condizioni di salute del marito che ha determinato una riduzione del suo reddito oltre che comportare maggiori spese sanitarie.

La coppia, assistita dall’avvocato Andrea Tiralongo e dal consulente Sabino Spione, con il supporto dell’Organismo di Composizione della Crisi operante all’interno dell’Ordine degli Avvocati di Latina, ha presentato un ‘piano del consumatore familiare’ accolto dal giudice del Tribunale di Latina. Dopo aver verificato la sussistenza dei requisiti di ammissibilità e valutato le cause dell’indebitamento ai fini della meritevolezza, il Giudice, accertata l’impossibilità di adempiere le obbligazioni assunte, ha concesso il provvedimento di omologa che consente ai debitori di ripianare la totalità dei debiti contratti attraverso il soddisfacimento parziale dei creditori chirografari, tra i quali banche, finanziarie e agenti di riscossione. I debitori hanno previsto il pagamento in media del 48,07% della somma debitoria complessiva mediante il versamento di 72 rate, ottenendo dal piano la falcidia di 65.432 euro.

Un risultato importante come sottolinea il Referente dell'Organismo di Composizione della Crisi dell'Ordine degli Avvocati di Latina Gianluca Carfagna, che spiega come l’introduzione di specifiche norme in materia di “indebitamento familiare” ha permesso di fornire un concreto aiuto ad una famiglia che rischiava di perdere la prima casa e che invece ha ripianato i propri debiti uscendo da una condizione di obiettiva difficoltà economica che altrimenti non avrebbe avuto vie d’uscita. Soddisfazione anche da parte del Presidente dell’Ordine degli avvocati Giacomo Mignano che evidenzia l’operatività dei servizi offerti ai cittadini dall’Ordine degli Avvocati.