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Il caso

Intossicati alla festa di matrimonio, accertamenti in corso: prelevati campioni dalla cella frigorifera

La Asl sta quantificando tutti gli invitati che hanno accusato malori, alcuni dei quali hanno dovuto fare ricorso alle cure dell'ospedale

Sono ancora in corso gli accertamenti della procura sull'episodio avvenuto sabato sera a Villa Zani, con decine di malori avvertiti fra gli invitati di un banchetto di nozze Circa 200 gli ospiti del ricevimento, ma resta ancora da quantificare il numero delle persone rimaste intossicate da qualche alimento. Secondo le prime parziali indagini potrebbero essere fino a 80-100, perchè diverse persone si sono sentite male durante la festa, altre ancora durante la notte. E per alcuni è stato anche necessario l'intervento delle ambulanze sul posto, con tanto di flebo, e il ricovero in ospedale.

L'insorgenza rapida dei sintomi manifestati dagli ospiti tra una portata e l'altra della cena fa pensare alla presenza di una tossina nel cibo. Ma quale alimento sia stato effettivamente contaminato non è ancora chiaro. Gli ispettori del dipartimento di prevenzione della Asl si sono recati ieri nella struttura e hanno prelevato alcuni campioni del cibo contenuto nella cella frigofera e ora si attendono gli esiti degli esami di laboratorio.

Lista degli invitati alla mano, gli stessi ispettori stanno intervistando da ieri tutti gli ospiti del ricevimento per conteggiare con maggiore precisione quanti abbiano effettivamente accusato sintomi. Certo è che, dopo il ricco buffet di antipasti, tra il primo e il secondo piatto qualcuno ha cominciato a sentirsi male con dolori addominali e vomito. Ma nel giro di breve tempo sono diventati decine e il matrimonio purtroppo si è trasformato in un incubo. Ieri la cella frigorifera delle cucine è stata sottoposta a sequestro, ma la struttura è rimasta regolarmente aperta e funzionante.

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