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Cronaca

Occupa abusivamente una casa Inps, assolta per stato di necessità

La sentenza nel processo a carico di una donna di 64 anni che viveva in un appartamento nel Colosseo di via Bruxelles

Era accusata di avere occupato abusivamente un’abitazione ma il giudice ha riconosciuto lo stato di necessità dell’imputata e l’ha assolta.

Si è concluso con questa sentenza il processo a carico di una 64enne che nell’agosto 2015 si è sistemata all’interno di un appartamento di proprietà dell’Inps nell’immobile di via Bruxelles, il cosiddetto Colosseo. La donna, che ufficialmente risulta residente a Cisterna, dopo essere stata sfrattata non sapendo dove andare, ha trovato una sistemazione nel palazzone dell’Inps, andando a vivere in un appartamento vuoto che prima ospitava un ufficio. A distanza di tre anni gli accertamenti e i controlli da parte delle forze dell’ordine nell’immobile hanno portato alla sua iscrizione nel registro degli indagati con l’accusa di “avere arbitrariamente occupato l’immobile di proprietà dell’Inps”.

Questa mattina l’ultima udienza del processo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina Celestino Gnazi: il pubblico ministero a conclusione della sua requisitoria ha chiesto l’assoluzione dell’imputata avendo occupato l’immobile per stato di necessità. Analoga richiesta l’ha fatta il legale della 64enne, l’avvocato Giamila Dezio e il giudice, a conclusione della camera di consiglio ha pronunciato una sentenza di assoluzione.

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