Il fiorente mercato della droga: "Gestite tonnellate di stupefacente. Su ogni grammo un guadagno di 15 euro"
Il maggiore Antonio De Lise, comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri di Latina, ha diretto l'operazione e le indagini che hanno portato a sgominare un'organizzazione di narcotrafficanti
Una banda di narcotrafficanti sgominata dai carabinieri nel corso dell'operazione di ieri, 9 giugno, che ha portato a 10 arresti tra Latina, Sezze, Fondi, Ardea, Anzio e Roma. Le indagini hanno permesso di individuare alcuni trafficanti di nazionalità marocchina in grado di movimentare ogni volta chili di sostanza stupefacente da far arrivare via mare e via terra sul suolo italiano per rifornire le piazze di spaccio.
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"L'hashish e la marijuana provenivano dal Marocco via mare - spiega il maggiore Antonio De Lise, comandante del Nucleo investigativo dei carabinieri, che ha diretto le indagini sul territorio - La cocaina invece proveniva dall'Olanda. In parte era stata anche smistata nella provincia di Monza - Brianza, il resto sul territorio pontino".
"Sappiamo bene che il mercato principale per le associazioni criminali, che offre il maggiore guadagno, è quello della droga - aggiunge ancora il maggiore De Lise - Pensiamo che in linea di massima su ogni singolo grammo di stupefacente si vanno a guadagnare dai 15 ai 20 euro. Proviamo quindi a immaginare sui chili. Non credo ci siano altri mercati che consentono un guadagno tale. Ecco perché la maggior parte delle indagini sui gruppi criminali vedono la presenza di traffico di stupefacenti. Questo gruppo in particolare era in grado di muovere tonnellate di droga. Nel corso dell'indagine sono stati sequestrati circa 60 chili",