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Cronaca

Centro Morbella, i negozianti raccontano le continua minacce del direttore

Nuova udienza del processo a carico di Pablo Daniel Vargas, accusato di stalking e violenza privata nei confronti di Cassandra

Sfilata di testimoni in aula questa mattina nel processo a carico del direttore del centro commerciale Morbella, accusato di stalking e violenza privata nei confronti del titolare di due negozi della struttura oltre che di inottemperanza al divieto di avvicinamento allo stesso commerciante.

I fatti contestati a Pablo Daniel Vargas, oggetto di una inchiesta della Procura nata dalla denuncia di Marco Cassandra, ricadono in un arco temporale che va da settembre 2019 a marzo 2021: la parte offesa, che si è costituita parte civile con l’avvocato Lorenzo Magnarelli, ha spiegato di essere stato insultato e minacciato in più occasioni e di avere vissuto un clima di paura tanto da decidere poi di chiudere due attività che aveva nel centro commerciale.

Oggi il giudice monocratico del Tribunale di Latina Enrica Villani ha ascoltato alcuni testi dell’accusa: la titolare di un negozio e poi la sorella e il padre di Cassandra i quali hanno raccontato del clima teso che c’era all’interno del Consorzio degli operatori del centro e degli scontri frequenti tra Vargas, assistito dall’avvocato Alessandro Farau, e la parte offesa. Insulti e minacce che hanno richiesto in più di una occasione l’intervento delle forze dell’ordine fino ad arrivare a dicembre dello scorso anno all’arresto dell’imputato, posto ai domiciliari per violazione del divieto di avvicinamento a Cassandra imposto dal giudice. Il processo è stato poi aggiornato al 13 settembre prossimo.

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