rotate-mobile
Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca

Rapinatore incastrato dalla refurtiva e da un anello, domani l'interrogatorio in carcere

Il 41enne trovato con monete e pacchetti di sigarette portati via dall'alimentari e dalla tabaccheria

Sarà interrogato domani mattina, 20 febbraio, presso il carcere di Latina Giovanni Bernardi, il 41enne arrestato martedì in quanto ritenuto responsabile delle due rapine messe a segno nel giro di appena un’ora nel capoluogo pontino ai danni di un negozio di generi alimentari a Borgo Piave e di una tabaccheria di via Cisterna.

Durante quest’ultimo colpo l’uomo, che era con un complice non ancora identificato, si è accanito sul titolare dell’attività picchiandolo. Molti gli elementi raccolti contro di lui: il ritrovamento di 72 euro in monete e di 25 pacchetti di sigarette di cui era in possesso al momento dell’arresto. Oltre a ciò le telecamere hanno anche ripreso la sua mano con un anello che indossava quando è stato fermato.

Bernardi, che è assistito dall’avvocato Adriana Anzeloni, ha al suo attivo anche una condanna per estorsione aggravata: in questo caso è accusato di rapina aggravata e detenzione di arma, quella con la quale ha minacciato i titolari dei due negozi e con la quale ha colpito il tabaccaio. Domattina l’interrogatorio di convalida da parte del giudice per le indagini preliminari Mario La Rosa.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapinatore incastrato dalla refurtiva e da un anello, domani l'interrogatorio in carcere

LatinaToday è in caricamento