Maltrattamenti nella scuola materna di via degli Aurunci, processo al via
La maestra ha scelto il rito abbreviato, cinquanta genitori dei bambini si sono costituiti parte civile
Si è aperto questa mattina davanti al giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Latina Giorgia Castriota il processo alla maestra della scuola scuola materna di via degli Aurunci chiamata a rispèondere di maltrattamenti e abuso dei mezzi di correzione nei confronti dei bambini.
La donna, 63enne, è stata sospesa nel maggio 2019 per un anno su provvedimento emesso dal giudice e adesso andrà in pensione senza più riprendere servizio. Nell'udienza odierna la difesa, rappresentata dall'avvocato Leone Zeppiweri, ha chiesto ed ottenuto il giudizio con rito abbreviato mentre i genitori dei circa 25 bambini della classe interessata dai maltrattamenti, pur attendendo all'esterno del Palazzo di giustizia a causa delle misure per il Coronavirus, si sono costituiti parte civile con l'avvocato Francesca Roccato. Poi il giudice ha deciso di rinviare l'udienza all’8 settembre per consentire a tutti i genitori parti offese - una cinquantina complessivamente - di poter partecipare al processo.
L’indagine aveva preso il via dalla denuncia di alcuni genitori che avevano notato comportamenti anomali da parte dei propri figli. I carabinieri avevano dunque fatto partire una serie di accertamenti tecnici, incluse intercettazioni audio e video all'interno dell'aula dove la maestra faceva lezione: il materiale raccolto ha dimostrato che tra quelle mura la donna metteva in atto comportamenti vessatori quali insulti e minacce nei confronti dei piccoli studenti.