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Cronaca

Condanne per Alba Pontina, risarcimento di 40mila euro per il Comune di Latina

L'amministrazione si era costituita parte civile. Il sindaco Coletta: "Utilizzeremo questa somma per progetti utili alla collettività"

Sette condanne per complessivi 64 anni di carcere nel processo Alba Pontina a carico degli esponenti del clan Di Silvio. La sentenza emessa ieri, 14 luglio, dal tribunale di Latina, ha confermato il reato di associazione mafiosa per i vertici del clan rom. "E' un passaggio fondamentale nel percorso di legalità che la nostra città ha intrapreso ormai da tempo - commenta il sindaco di Latina Damiano Coletta - e che ha sempre rappresentato per questa amministrazione una priorità".

Il tribunale nella sentenza ha inoltre riconosciuto un risarcimento civile per il Comune che insieme alla Regione Lazio si era costituito parte civile. "Un risarcimento di 40mila - dichiara il primo cittadino - È una grande soddisfazione per tutti noi ma soprattutto per l’intera comunità di Latina che mi onoro di rappresentare. Utilizzeremo questa somma per progetti che riguardano il Bene Comune".

Damiano Coletta

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