Lavoratori in sciopero sostituiti: il tribunale condanna Panorama per condotta antisindacale
Il caso sollevato dai sindacati Filcams Cgil di Frosinone-Latina, Fisascat-Cisl Latina, Uiltucs-Uil dopo l'annuncio della chiusura del punto vendita di Latina e la protesta dei dipendenti
Il tribunale condanna la società Pam Panorama spa per condotta antisindacale. Un punto a favore dei lavoratori dopo che l'azienda ha annunciato di chiudere il punto vendita Panorama di Latina a partire dal 1 ottobre 2021. Il ricorso era stato presentato dalla Filcams Cgil di Frosinone-Latina, Fisascat-Cisl Latina, Uiltucs-Uil di Latina, rappresentati dai segretari generali Giovanni Gioia, Claudia Baroncini e Gianfranco Cartisano, rappresentati dagli avvocati Pietro Libertini, Emilia Menditto e Luigi Cerchione. Il caso riguarda in particolare la sostituzione dei dipendenti del punto vendita di Latina che avevano proclamato lo sciopero con altri lavoratori chiamati da altri negozi e addirittura inquadrati con livelli superiori rispetto a quelli dei dipendenti sostituiti. Una condotta che il giudice ha ritenuto lesiva dell'esercizio della libertà sindacale.
"Risulta particolarmente deplorevole la condotta tenuta da Pam Panorama - scrivono i sindacati in una nota - perché gli scioperi sono stati proclamati dalle organizzazioni sindacali proprio per tutelare i tanti dipendenti del punto vendita di Latina che sono stati costretti illegittimamente a subire la collocazione in cassa integrazione attraverso criteri di scelta assolutamente discrezionali e in spregio a quanto previsto dalla normativa vigente in materia di Cigo Covid 19". Dopo questa prima vittoria si annunciano altre proteste.