rotate-mobile
Cronaca

Maltempo, nubifragio evitato grazie al lavoro di pulizia dei canali

L’impegno di uomini e mezzi dei Consorzi di Bonifica durante l’allerta meteo in collaborazione con protezione civile, polizia e vigili urbani

“L’impatto di questa perturbazione è stato devastante. I danni maggiori sono stati causati dal vento ma grazie alle costanti attività di manutenzione del reticolo idrografico quelli causati dalla pioggia sembrano essere stati più contenuti”.

A parlare è Natalino Corbo, direttore dei Consorzi di bonifica di Latina e Fondi che riepiloga  le 48 ore di lavoro che hanno impegnato, ininterrottamente, uomini e mezzi intervenuti sui luoghi dell’emergenza in collaborazione con protezione civile, polizia e vigili urbani. Nonostante l’intensità e l'eccezionalità della perturbazione, il reticolo idrografico ha consentito di smaltire i deflussi e le poche esondazioni registrate non hanno prodotto danni. Le continue attività di manutenzione dei canali e la prevenzione si sono rivelate determinanti per il contenimento e la mitigazione degli effetti del nubifragio”.

In provincia di Latina, in particolare a Terracina, a causare danni ingenti sono stati il vento e le trombe d’aria che hanno divelto tetti e coperture di case, serre e rimesse agricole.

“Gli interventi realizzati dai Consorzi subito dopo la diramazione dell’allerta meteo – spiega ancora - hanno garantito infatti il regolare deflusso dell’eccezionale quantità di acqua caduta su Latina”. I tecnici dei due Consorzi avevano provveduto all’apertura dei principali sbarramenti e le squadre mobilitate per fronteggiare l’emergenza sono intervenute per rimuovere alberi e rami abbattutisi, a causa dal vento, sulle strade e nei canali. Gli operai hanno inoltre presidiato gli impianti e le idrovore anche nella fese più difficile quando la caduta di tronchi sulle linee ha interrotto la fornitura di energia elettrica agli impianti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maltempo, nubifragio evitato grazie al lavoro di pulizia dei canali

LatinaToday è in caricamento