Minacce all’assessore Chiusolo, convocato vertice in Prefettura
Nei giorni scorsi il membro della giunta D'Alessio ad Aprilia aveva trovato 10 proiettili fuori dalla sua abitazione, a pochi mesi dall'incendio della sua auto. Dopo le dimissioni, lunedì 23 dicembre vertice in Prefettura
La vicenda dell’ormai ex assessore alle Finanze del Comune di Aprilia ha sconvolto la città e il mondo politico locale e non solo. Numerosi gli attestati di solidarietà giunti ad Antonio Pio Chiusolo nelle ultime ore e dopo la sua decisione di rimettere nelle mani del sindaco Terra il suo mandato.
Nei giorni scorsi, infatti, l’assessore è stato vittima di un nuovo atto intimidatorio a qualche mese di distanza da quel 23 agosto quando la sua vettura, e quella del cognato Fabrizio Marras, referente provinciale di Libera, sono state date alle fiamme.
Nella mattinata di giovedì Chiusolo ha trovato 10 proiettili calibro 9 che erano stati lasciati davanti alla sua abitazione. Dopo la denuncia ai carabinieri che ora indagano, l’esponente della giunta ha così rassegnato le sue dimissioni; una decisione che è apparsa irrevocabile. Ma anche una decisione che durante una conferenza stampa, il sindaco Terra ha spiegato di “comprendere ma non condividere”.
Intanto per la mattinata di lunedì 23 dicembre, il prefetto di Latina, Antonio D'Acunto, ha deciso di convocare un vertice delle forze dell’ordine, proprio per “un aggiornato esame della situazione riguardante le minacce subite dall’assessore del Comune di Aprilia Antonio Chiusolo”.
Alla riunione parteciperanno anche il sindaco di Aprilia, Antonio Terra, insieme al questore di Latina, il comandante provinciale dei carabinieri e quello della guardia di finanza.
Lo scorso 6 novembre, sempre ad Aprilia, il consigliere Pasquale De Maio è stato aggredito da una persona che dopo averlo colpito con una spranga lo ha lasciato a terra fuggendo via.
