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Cronaca Cisterna di Latina

Continua a minacciare la moglie: “Ti apro come un’arancia”. Arrestato

L’uomo era stato già allontanato dalla famiglia per gravi maltrattamenti nei confronti della moglie e dei figli minori. Da Cisterna si era trasferito in Calabria

Ha continuato a minacciare la moglie dalla quale era stato allontanato proprio per maltrattamenti. Sono scattate le manette ai polsi di un uomo di Cisterna V. L. arrestato dalla polizia. Gli agenti, insieme ai colleghi della Sezione Anticrimine del Commissariato di Polistena (Reggio Calabria) hanno dato esecuzione alla misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Latina Giuseppe Cario nei suoi confronti. 

L’uomo risultava già gravato dalla misura dell’allontanamento dalla casa familiare per gravi maltrattamenti nei confronti della moglie e dei figli minori, commessi negli ultimi due anni. Dopo aver lasciato Cisterna aveva trovato ospitalità a Polistena presso alcuni familiari.

Di recente aveva però anticipato la volontà di tornare a Cisterna, minacciando di “aprire la moglie come un’arancia" e di voler “regolare i conti” con il presunto amante della donna. 

A seguito delle indagini svolte dagli uomini del Commissariato di Cisterna, l’Autorità Giudiziaria ha emesso l’ordinanza con l’obbligo per l’uomo, “elemento pericoloso, gravato da reati contro la persona, già sorvegliato speciale ed inserito nella criminalità organizzata della piana di Gioia Tauro", di non lasciare la sua abitazione in Polistena. 

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