Lutto a Latina per la morte di Nando Di Pietro: ha insegnato a guidare a generazioni di latinensi
Proprietario dell'autoscuola nata nel 1948 in via Palestro si è spento al Goretti all’età di 90 anni. Faceva parte di una famiglia che è cresciuta insieme a Latina. Il cordoglio del sindaco Coletta
E’ lutto a Latina per la morte di Ferdinando "Nando" Di Pietro, una delle figure più rappresentative della città. Proprietario dell'autoscuola nata nel 1948 in via Palestro 3 si è spento questa mattina all’età di 90 all’ospedale Santa Maria Goretti.
Nel corso dei 54 anni di attività hanno imparato a guidare da lui oltre 20mila pontini fra i quali don Cesare Boschin, Giorgio Porfiri, Ajmone Finestra, nonché rappresentanti delle più storiche famiglie latinensi (Palumbo, D'Ercole, Andreoli, Ensoli, Mancinelli, Wiquel, Loffredo, Calzati, Francia, Cuomo, Zeppieri, Pietrosanti, Pezone, Cucchiarelli, Cassandra, Moscardelli, Scalzi), oltre ai prefetti Limone, Barbato, Di Gennaro.
Conosciuto per la professionalità e per il senso dell'umorismo, faceva parte di una famiglia che è cresciuta insieme a Latina. Nando Di Pietro, nominato cavaliere della Repubblica sotto la presidenza di Sandro Pertini, era stato presidente provinciale dell'Unasca, l'associazione autoscuole, negli anni Settanta, nonché segretario provinciale della federazione euopea delle autoscuole.
Nato a Cisterna nel 1931 Nando Di Pietro aveva passato i primi anni della fanciullezza a Roma, fino a stabilirsi definitivamente a Latina dove si è sposato il primo ottobre 1955 con Assunta Muscedere, la bambina scelta per dare i fiori a Benito Mussolini in visita alla fine degli anni trenta. Da giovane è stato ciclista amatoriale, buon giocatore di biliardo e raccontava di come alla fine degli anni Quaranta la sua attività andasse avanti con due "balilla" in una città nella quale le automobili si contavano sulle punte delle dita. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio, 14 settembre, presso la cattedrale San Marco, alle ore 15:30.
Cordoglio per la morte di Nando Di Pietro è stato espresso anche dal sindaco di Latina Damiano Coletta. "Protagonista della modernità a Latina, con la sua autoscuola ha insegnato a guidare a generazioni di latinensi per oltre 50 anni. Le mie più sentite condoglianze alla famiglia Di Pietro-2 ha detto il primo cittadino del capoluogo.
