Diffonde video sessuali della ex, il 25enne si difende davanti al giudice
Interrogatorio del ragazzo di Norma arrestato con le accuse di atti persecutori, lesioni personali e revenge porn contro la giovane che lo aveva lasciato
Ha ammesso di avere diffuso un video a carattere sessuale della ex fidanzata spinto dalla gelosia il 25enne di Norma finito in carcere nei giorni scorsi con le pesantissime accuse di atti persecutori, lesioni personali e revenge porn.
Il ragazzo, assistito dagli avvocati Angelo Palmieri e Sinuhe Luccone, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Giuseppe Molfese per l’interrogatorio di garanzia e si è giustificato spiegando che inviando quei filmati a terze persone si voleva vendicare per essere stato lasciato ed ha anche aggiunto che la vittima era solita pubblicare suoi video.
Le indagini svolte dai carabinieri di Aprilia e coordinate dalla Procura nell'ambito dell’azione volta a contrastare i reati di violenza di genere rientranti del "codice rosso" hanno portato ad accertare come il giovane, con il quale la vittima aveva chiuso il rapporto sentimentale a causa dei comportamenti aggressivi, aveva messo in atto minacce, molestie e atti persecutori in modo sempre più pressante tanto da indurre la vittima a temere per la sua incolumità. Per poi arrivare alla diffusione di un video a carattere sessuale con protagonista la sua ex inviato ai suoi contatti.
A conclusione dell’interrogatorio la difesa ha chiesto la revoca della misura cautelare ma il gup si è riservato di decidere previa acquisizione del parere del pubblico ministero. Per ora dunque il 25enne resta in carcere.