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Cronaca

Sanità, Regione: “Nel Lazio in arrivo 178 medici di famiglia”. A Latina ne mancano 29

Con un bando pubblicato a giugno, la Regione apre le porte a nuovi medici di famiglia. Il provvedimento punta a ristabilire il rapporto ottimale tra popolazione assistita e residenti che deve essere di un camice bianco ogni mille abitanti, individuando le zone carenti

In arrivo nel Lazio 178 medici di famiglia; per quanto riguarda la provincia pontina sono 29 quelli mancanti. 

L’annuncio è stato dato ieri dalla regione Lazio. “Posto di lavoro stabile per 178 medici di medicina generale - si legge in una nota -. Questa concreta possibilità è contenuta nel bando pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio lo scorso 27 giugno”. 

Il provvedimento, spiegano da Roma, punta a ristabilire il rapporto ottimale tra popolazione assistita e residenti - che deve essere di 1 medico ogni a mille abitanti -  individuando le zone carenti, cioè di quelle aree territoriali di tutta la Regione dove c’è squilibrio. 

La distribuzione dei medici

Secondo i numeri forniti dalla Regione, nei comuni della provincia di Latina sono 29 i medici di base mancanti. 

Nell’area di Roma mancano complessivamente 43 medici e dunque sono altrettanti i posti da coprire. Nel territorio del Comune di Fiumicino invece ben 16 saranno i nuovi medici. Nel territorio della Roma 4 (da Civitavecchia ai comuni della fascia Tiberina), le posizioni vacanti sono 15, nei comuni della Asl di Tivoli sono 25. Nell’area dei Castelli invece le opportunità di lavoro per medici di famiglia sono 40. Infine le province: in quella di Viterbo i medici di base mancanti sono 10. Nelle province di Frosinone e Rieti il rapporto ottimale non presenta criticità e dunque non vi sono posti messi a bando. 

Le novità

“Parte dei posti vacanti, complessivamente 58 sono riservati ai trasferimenti dei medici già titolari di un incarico a tempo indeterminato. Inoltre - prosegue la nota -, sempre nell’ambito delle politiche tese al potenziamento della medicina territoriale la Regione Lazio ha integrato e riaperto i termini del bando per l’ammissione al Corso di Formazione specifica in Medicina Generale, triennio 2017-2020. 

Il nuovo bando prevede l’ammissione alla prova concorsuale anche dei candidati che, pur non avendo ancora i requisiti dell’abilitazione e dell’iscrizione all’albo al momento della presentazione della domanda, ne saranno in possesso entro la data di inizio del corso di formazione”. 

I termini perentori di presentazione della domanda scadono il 28 agosto. Non deve ripresentare la domanda chi l’aveva presentata entro l’8 giugno 2017, rispondendo al precedente bando, ed era già in possesso di tutti i requisiti allora previsti, tra cui l’abilitazione e l’iscrizione all’ordine. Tutti gli altri dovranno utilizzare la nuova modulistica e ripresentare la domanda”.

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