Omicidio Del Prete, interrogatorio per i killer. Fermati altri due uomini
Ascoltati in carcere i due uomini considerati gli esecutori materiali del delitto che, pare, avessero in programma anche un altro colpo. Intanto nel pomeriggio sarebbero stati fermati i due presunti mandanti
Vanno avanti senza sosta le indagini della polizia sull’omicidio di Vincenzo del Prete avvenuto lo scorso 18 novembre a Borgo Hermada.
L'arresto dei due presunti esecutori materiali dell’agguato avvenuto nella notte tra sabato e domenica, da parte degli uomini della squadra mobile di Latina in collaborazione con i colleghi del commissariato di Terracina, non ha fermato gli inquirenti che ora sono a caccia dei mandanti dell’efferato delitto.
Si ricorda che Del Prete è stato ucciso con sei colpi di pistola la sera del 18 novembre mentre faceva ritorno a casa, freddato proprio a due passi dalla sua abitazione.
Due le persone fermate dalla polizia nei giorni scorsi; si tratta di Tommy Maida e Gianpiero Migliatta, entrambi di Aprilia, considerati gli autori materiali. I due sono stati interrogati oggi in carcere dal gip per la convalida del fermo. Secondo quanto si apprende, mentre avrebbe risposto alle domande del gip fornendo elementi utili alle indagini, Miglietta si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.
Secondo quanto si apprende, però, ci sarebbero nuovi particolari proprio intorno alla figura proprio dei due killer che, secondo quanto si apprende, sarebbero stati pronti ad uccidere ancora, questa volta a Fondi; agguato sventato invece dalla polizia.
AGGIORNAMENTI - Novità per quanto riguarda le indagini sull'omicidio di Vincenzo del Prete. Nel pomeriggio di oggi, secondo quanto si apprende, sarebbero state fermate altre due uomini, ritenuti i mandanti del delitto dell'imprenditore di 45 anni assassinato il 18 novembre. Il movete sarebbe da legare ad una questione di soldi e ad una probabile truffa perpetrata proprio ai danni di Del Prete.
