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Cronaca

Omicidio al Lido, il Riesame: arresti domiciliari per Cristian Canò

Accolta la richiesta dei legali del 18enne accusato di aver ucciso il padre con un bastone sul lungomare di Latina. Il giovane ora sarà detenuto presso la sua abitazione di Cisterna

Arresti domiciliari per Cristian Canò. Lo hanno deciso i giudici del tribunale del Riesame di Roma che questa mattina hanno accolto la richiesta di scarcerazione avanzata dai legali Angelo ed Oreste Palmieri.

Il 18enne è accusato di aver ucciso il padre Gennaro al termine di una discussione nel pomeriggio del 21 dicembre al lido di Latina.

Il giovane quel giorno si era visto con il padre per un incontro chiarificatore, ma alla fine l’ennesimo litigio fra i due è sfociato nella tragedia. Cristian poco dopo si era recato presso il commissariato di Cisterna per raccontare quanto accaduto e nella notte tra il 21 e il 22 dicembre era stato arrestato.

Dopo la decisione del giudice di Latina di non concedere i domiciliari a Cristian Canò, i suoi avvocati hanno intrapreso la strada del Riesame per la revoca della misura della custodia cautelare in carcere dal momento che il loro assistito non avrebbe potuto reiterare il reato e non sussisterebbe il pericolo di fuga o inquinamento delle prove.

Oggi, il tribunale del Riesame ha così accolto la richiesta di scarcerazione dei legali di Cristian Canò che ora sarà detenuto ai domiciliari presso la sua casa di Cisterna. 

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