Anziana donna uccisa in casa a Napoli, arrestati a Terracina
L'omicidio era avvenuto lo scorso 29 marzo; due giovani di 22 e 23 anni sono finiti oggi in manette nella città pontina perché ritenuti coinvolti nell'assassinio della donna
Sono considerati legati all’omicidio di una signora di 93 anni uccisa a Napoli la scorsa settimana.
Oggi sono finiti in manette per mano della polizia del capoluogo campano che li ha arrestati mentre si trovavano all'interno di un call-center a Terracina.
Si tratta di due di nazionalità romena di 22 e 23 anni. Secondo gli agenti sarebbero coinvolti nell’assassinio avvenuto il 29 marzo all’interno dell’appartamento della donna.
L'arresto è avvenuto a seguito di una serie di accertamenti e appostamenti compiuti dal personale della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Terracina. Era emerso, infatti, che i due ragazzi in precenza avevano effettuato delle telefonate da quel servizio di telefonia.
L'attività investigativa ha permesso così di individuare due soggetti dai caratteristici tratti somatici dei cittadini dell’est europeo e mai notati in Terracina, i quali, verso le ore 20.30 avevano fatto ingersso all’interno del call-center, per utilizzare una postazione internet. Dopo pochi minuti i due ragazzi sono stati riconosciuti dal personale operante, bloccati ed acccompagnati preso gli uffici di polizia dove sono stati identificati. Dai successivi accertamenti è stato poi accertato che i due erano gli autori dell'omicidio.
Vincenza Sarnacchiaro è stata uccisa per soffocamento, e secondo le prime ipotesi, l’omicidio era avvenuto a seguito di una rapina dato che l’abitazione era stata ritrovata a soqquadro.
Nella giornata di martedì erano già finiti in manette altre due persone sempre di origine romena, un uomo e una donna, l'uomo per avere partecipato alla rapina, bottino 60 euro, la donna per concorso in rapina avendo fornito le chiavi dell'abitazione agli altri tre indagati.