Operazione Tiberio, Cusani lascia i domiciliari. Disposti gli obblighi di firma
E' quanto ha stabilito questa mattina il Tribunale su istanza degli avvocati della difesa dell'ex presidente della Provincia e sindaco di Sperlonga. Cusani era stato arrestato a gennaio nell'ambito dell'inchiesta su appalti truccati e corruzione
Sono stati revocati i domiciliari per Armando Cusani, ex presidente della Provincia e sindaco di Sperlonga, arrestato nel corso dell'operazione Tiberio condotta dai carabinieri. A gennaio scorso l'inchiesta aveva consentito di fare luce un sistema di corruzione e appalti pilotati che aveva coinvolto funzionari comunali e imprenditori. Da allora Cusani era agli arresti, prima in carcere a Latina e poi, da maggio scorso, ai domiciliari nella sua abitazione di Sperlonga.
Ora per l'ex presidente della Provincia sono stati disposti solo gli obblighi di firma. La decisione è stata presa dal Tribunale su istanza degli avvocati della difesa che avevano chiesto la revoca della misura cautelare.