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Cronaca Terracina

Torna l’Ora della Terra del Wwf, si "spegne" la provincia pontina

Latina, Terracina, Sezze e Ventotene aderiscono al movimento contro i cambiamenti climatici. Dalle 20.30 alle 21.30 del 31 marzo monumenti, case e imprese di tutto il mondo spengono le luci

Spegnere le luci per un’ora. Con questo gesto semplice si può partecipare al più grande movimento di sostenibilità del nostro pianeta e aderire a “L’Ora della Terra” (“Earth Hour”), l’evento globale in tutela del clima organizzato dal Wwf.

Per un’ora, dalle 20.30 alla 21.30, il 31 marzo si spegneranno contemporaneamente le luci di tutto il mondo per lanciare un chiare segnale di amore e difesa delll’ambiente.

Partendo dal gesto simbolo di far calare il buio su monumenti e luoghi simbolo delle città si vuole cercare di coinvolgere tutti, imprese, istituzioni e anche singoli cittadini.

Il movimento in difesa della sostenibilità del pianeta è partito nel 2007 con la sua prima edizione cha ha visto protagonista la città di Sidney; da allora l’esperienza si è diffusa in ogni angolo del pianeta, complici anche il web e i social media.

Nel 2011 oltre 2 miliardi di persone per circa 5200 città in 135 nazioni hanno aderito all’iniziativa che ha visto spegnere le luci in monumenti simbolo come Piazza Navona, il Colosseo, il Duomo di Milano, ma anche la Tour Eiffel, il Cristo Redentore di Rio, il Castello di Edimburgo, la ruota panoramica di Londra (London Eye), il Ponte sul Bosforo, le avveniristiche Kuwait Towers, le Cascate Victoria e il grattacielo più alto di Pechino, coinvolgendo contemporaneamente comuni cittadini, testimonial, istituzioni e imprese.

Forte e sentita l'adesione della provincia pontina che per “L’Ora della Terra”, prevista per il prossimo 31 marzo, vedrà spegnere le luci della centralissima piazza del Popolo a Latina e del bellissimo e affascinante Tempio di Giove a Terracina, del Duomo di Sezze e del centro storico di Ventotene.
 

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