Tavolo di concertazione con Acqualatina, i successi dell'Otuc
L' Organismo di Tutela degli Utenti e Consumatori del servizio idrico integrato dell'Ato4 è soddisfatto sei risultati ottenuti sia in favore dei singoli utenti che delle attività commerciali
Soddisfatto l’Otuc - l’Organismo di Tutela degli Utenti e Consumatori - per l’attivazione del tavolo di concertazione con il gestore Acqualatina e per i risultati ottenuti.
Primo probelma affrontato, quello più volte posto all’attenzione dell’Ato4, della restituzione delle somme corrisposte a titolo di fognatura e depurazione per gli gli utenti che non ne usufruivano.
L’Otuc ha presentato la proposta di restituzione integrale delle somme indebitamente percepite e degli interessi maturati per chi non usufruisce del servizio di depurazione e fognatura; proposta che non solo è stata condivisa sia dall'ATO che dal gestore, ma che ha visto anche l'approvazione definitiva da parte della Conferenza dei Sindaci.
E proprio durante la Conferenza dei Sindaci, l'Otuc unitamente al presidente della Confcommercio di Latina Italo Di Cocco, ha riscosso anche un altro successo, cioè quello della modifica della tariffa del servizio idrico integrato con riferimento alle attività commerciali.
Anche l’approvazione di questa modifica non è altro che la conclusione delle diverse riunioni tenutesi nei mesi scorsi nel corso del tavolo di concertazione tra l'Ato4 , il gestore Acqualatina, il presidente della Confcommercio Italo Di Cocco e l'Otuc, tutte finalizzate a modificare le attuali tariffe troppo penalizzanti per quelle attività commerciali che utilizzano il servizio idrico come bene primario come i bar e ristoranti, paninoteche ecc. e che non superano i 500 mc all'anno, (circa 1.500 commercianti). Conseguentemente è stata individuata una tariffa inferiore e più congrua, suddivisa in tre fasce.
Infine l'Otuc nel corso delle riunioni previste dal tavolo di concertazione, ha proposto la riduzione della quota fissa per tutti gli utenti che usufruiscono del servizio idrico integrato in modo parziale, proposta condivisa sia dall'Ato4 che dal gestore ed approvata, oggi in via definitiva, in seno alla Conferenza dei Sindaci.
“Il grande lavoro e l’impegno costante dell'OTUC è stato premiato anche questa volta; questa è la risposta migliore che si poteva dare ad alcune Associazioni dei Consumatori e a qualche Comitato di Acqua pubblica che, pur professando di aiutare gli utenti, spesso e volentieri fanno solo propaganda demagogica con i grandi titoli sui giornali ed, in realtà, fanno poco o nulla per risolvere i problemi denunciati” Commenta l’Otuc con una nota.