Latina Scalo, verifiche a tappeto sui passi carrabili e costi più alti

Chiarimenti per spiegare le motivazioni alla base dell’aumento dei pagamenti per i passi carrabili e del cambiamento dei criteri nelle misurazioni.

Questa la richiesta degli esponenti del circolo del Partito democratico Memmo Visca, tramite il consigliere comunale Fabrizio Porcari. Come spiegano dal circolo di Latina Scalo, “nei giorni scorsi la Dogre ha passato al tappeto Latina Scalo effettuando accertamenti sui passi carrabili. I residenti poi si sono visti recapitare la cartolina di invito a presentarsi negli uffici della società che si occupa della gestione delle pubbliche affissioni, di tasse e canoni per l’occupazione del suolo pubblico per il Comune di Latina. In quella sede viene loro comunicato che dagli accertamenti risultano maggiorazioni nei pagamenti”.

“I cittadini ci hanno segnalato che gli addetti misurano tutti i passi carrabili contando il taglio del marciapiede invece che l’effettiva larghezza delle entrate” denunciano gli esponenti del Pd.

“I marciapiede sono realizzati dal Comune non dai residenti. E ora i cittadini si trovano gli accertamenti con pagamenti superiori rispetto agli anni precedenti senza che siano cambiate le condizioni. Tramite il consigliere Fabrizio Porcari – sostengono dal circolo Pd di Latina Scalo – abbiamo chiesto chiarimenti agli uffici che ora stanno procedendo con delle verifiche su queste procedure anomale. Pensiamo che sia ingiusta come misurazione, perché si deve pagare in base alla effettiva larghezza delle entrate”.

Perché dunque in questo anno è cambiata la misurazione? “La Dogre fa pagare anche gli adesivi, i vasi e i tappeti fuori dagli esercizi commerciali – concludono gli esponenti del Pd di Latina Scalo -, adesso si registra questo ennesimo problema per cui abbiamo chiesto chiarimenti agli uffici che nei prossimi giorni ci diranno se le azioni della Dogre hanno un fondamento o se sono arbitrarie”.