Pesca illegale di tonno rosso: maxi sequestro e multe della Guardia Costiera di Gaeta
L’attività dei militari mirata al controllo e alla vigilanza della filiera della pesca. Nei guai tre pescatori sportivi: sequestrati a Formia e Gaeta oltre 80 esemplari di tonno rosso; elevate sanzioni per oltre 10mila euro
Numerosi esemplari di tonno rosso, per un valore commerciale di migliaia di euro, e diverse sanzioni: questo il bilancio dell’attività della Guardia Costiera di Gaeta mirata al controllo e alla vigilanza della filiera della pesca.
“Il decreto del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali - spiegano dalla Capitaneria di Porto - ha, infatti, vietato dal mese di agosto la pesca del tonno rosso, anche accidentale, da parte di pescatori sportivi, a seguito del raggiungimento del massimale del contingente di cattura assegnato all’Italia dalla Comunità Europea”.
Doppio sequestro a Gaeta
Nel corso dei controlli nel pomeriggio di ieri, la Guardia Costiera ha individuato e fermato un pescatore sportivo di 54 anni di Gaeta mentre provvedeva frettolosamente a caricare la propria auto con il prezioso pescato appena sbarcato dalla unità da diporto ormeggiata in una darsena privata di Gaeta. I militari, sottoposto a controllo, hanno contestato al pescatore sportivo il possesso di 48 esemplari di tonno rosso, specie altamente migratoria, la cui cattura in questo periodo dell’anno è vietata per scopi riproduttivi. Inoltre, i tonni, erano di lunghezza pari a circa 35 cm, in violazione del Regolamento comunitario che, nei periodi consentiti, fissa la taglia minima per la cattura della specie protetta in 115 cm.
Una sanzione amministrativa di 8mila euro è stata elevata al 54enne, mentre il prodotto, dal valore commerciale di oltre mille euro, è stato sottoposto a sequestro e, dopo gli accertamenti di rito del personale sanitario dell’Asl che ne attestava l’idoneità al consumo umano, è stato donato ad istituti religiosi della zona.
Nel corso dell’attività la Guardia Costiera ha poi controllato numerose unità da diporto intente nella pesca sportiva. A circa un miglio da Punta dello Stendardo di Gaeta, ha intercettato e fermato un’unità da diporto condotta da un pescatore sportivo di 39 anni del posto. A seguito del controllo, i militari hanno accertato la presenza a bordo di 15 esemplari di tonno rosso poi sequestrati; per l’uomo è scattato un verbale amministrativo per pesca sportiva di specie vietate: oltre 2mila euro la sanzione per lui. Dichiarata dal medico veterinario la idoneità al consumo umano degli esemplari sono stati donati ad una Casa famiglia della zona.
20 chili di tonno rosso sequestrato a Formia
Analoga attività è stata svolta sempre ieri dalla Guardia Costiera di Formia. Nel corso di un’ispezione ad un natante da diporto intento allo sbarco presso il porto di alcuni prodotti ittici contenuti all’interno di appositi contenitori, i militari riscontravano la detenzione a bordo di 20 esemplari di tonno rosso, per un totale complessivo di 20 kg di prodotto, già pulito ed eviscerato prima dello sbarco al fine di facilitarne l’occultamento.
Il prodotto ittico rinvenuto è stato posto sotto sequestro per la successiva confisca e nei confronti del diportista, un 63enne di Formia, è stato contestato un verbale amministrativo di 8mila euro.
