rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Formia

Pestano a sangue un ambulante, arrestati 4 giovanissimi

I fatti ieri sera a Formia. Probabilmente un'aggressione a sfondo razziale. La vittima, un venditore marocchino, è ricoverata con quaranta giorni di prognosi

Sono giovanissimi i quattro che ieri sera si sono resi protagonisti di un grave atto violento ai danni di uno straniero. I carabinieri di Formia stanno ancora valutando le cause alla base dell’aggressione ma, con molta probabilità, quello che ha spinto il gruppo a picchiare violentemente un immigrato, è un questione razziale. I fatti si sono consumati nei pressi del lungomare Città di Ferrara nel quartiere di Gianola.

Sono stati alcuni passanti a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine quando hanno notato un gruppo composto da quattro giovani accanirsi su un venditore ambulante: la vittima, un uomo di origine marocchina, è stata violentemente aggredita con calci e pugni. Colpi che lo hanno lasciato a terra, sanguinante, fino all’arrivo di un’ambulanza. In poco tempi i militari hanno individuato il gruppo di violenti, grazie alle testimonianze dei presenti e alla descrizione fornita dalla vittima.

I quattro sono stati bloccati dopo poco dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Formia. Si tratta di quattro ragazzi arrivati in trasferta, sono tutti residenti in provincia di Caserta, un 18enne, due 19enni e il più grande di 20 anni. Arrestati con l’accusa di lesioni personali aggravate in concorso, sono stati trasferiti in caserma in attesa di essere giudicati per direttissima, il processo di terrà domani mattina presso il tribunale di Gaeta.

Nel frattempo, il malcapitato, trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Dono Svizzero di Formia, è stato sottoposto ad approfonditi accertamenti, a causa dei colpi ricevuti alla testa. I medici lo tengono sotto osservazione e hanno stabilito una prognosi di quaranta giorni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pestano a sangue un ambulante, arrestati 4 giovanissimi

LatinaToday è in caricamento