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Cronaca Borgo Sabotino

Pestaggio fuori a una discoteca sul lungomare, in manette un buttafuori

La vittima, di borgo Sabotino, presa a pugni e lasciata priva di coscienza sulla duna, era rimasta a lungo in coma. Per tale episodio ci sono altri indagati che avrebbero ostacolato le indagini dei carabinieri

Era stato brutalmente picchiato e lasciato privo di coscienza su una duna tutta la notte. Era rimasto in gravissime condizioni per diverso tempo Franco M., 44 anni di borgo Sabotino, vittima di un pestaggio lo scorso anno fuori a una discoteca sul lungomare di Latina. 

Per tale aggressione i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Latina hanno arrestato un buttafuori: nei confronti di B.F., 26enne di Anzio, è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari. 

La sera del 14 giugno dello scorso anno la vittima si era recata nei pressi della discoteca per cercare la figlia. Secondo quanto ricostruito dai militari, il 44enne era sotto l'effetto di alcol e barcollava. Secondo l'accusa, visto in quelle condizioni, è stato accerchiato da alcune persone, tra cui il 26enne di Anzio, colpito con due violenti pugni al volto e trascinato e abbandonato su una duna. 

Solo la mattina dopo era riuscito a trascinarsi sul ciglio della strada e per fortuna era stato notato da una pattuglia dei carabinieri. Ricoverato al Goretti in terapia intensiva per varie fratture e lesioni ha lottato per diverso tempo tra la vita e la morte.

Dopo un anno di indagini è stato compiuto l'arresto del 26enne, mentre risultano indagate altre persone: secondo quanto contestato avrebbero, a vario titolo, oltre che trascinato materialmente la vittima tra le dune, ostacolato le indagini con false dichiarazioni.

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