rotate-mobile
Cronaca Latina Lido / Strada Casilina Sud

Rapina con pestaggio nel capoluogo, vittima legata e imbavagliata

L'episodio sulla Casilina Sud, nella zona Lido. Un uomo è stato picchiato e bruciato con un ferro da stiro caldo da due malviventi poi fuggiti con un magro bottino. Indaga la polizia

Violenta aggressione nella prima serata di ieri nella zona del Lido di Latina.

Un uomo di 76 anni è stato pestato dopo essere stato legato e imbavagliato all’interno della sua abitazione in via Casilina Sud.

Secondo le prime indiscrezioni si tratta del titolare di un noto camping, il Clemalù che si trova sul litorale del capoluogo, e alla base del folle episodio ci sarebbe una rapina.

I due aggressori, con ogni probabilità originari dell’est europeo, intorno alle 20 di ieri sera hanno atteso che l’uomo facesse rientro a casa per poi mettere a segno il loro violento piano. Costretti all’interno dell’abitazione la vittima e il suo coabitante di origine polacca, che lo aiuta nel lavoro al camping, sono così stati legati e imbavagliati.

Immediatamente i due malviventi si sono scagliati contro il 76enne picchiato più volte con calci e pugni. Non contenti, i due gli avrebbero procureato delle ferite con un ferro da stiro acceso.

Solo dopo aver raggiunto il loro scopo si sono poi dati alla fuga con un magro bottino costituito da due telefoni cellulari e un bancomat.

L’uomo e il cittadino polacco, che ha riportato solo qualche ferita, hanno impiegato ore prima di riuscire a liberarsi; a quel punto, da quanto si apprende in queste ore, sarebbe stato  proprio il coabitante, intorno alle 23, a riuscire a lanciare l’allarme al 113.

Sul posto sono giunti quindi gli agenti della polizia che in questo momento indagano sul caso anche per cercare di risalire ai responsabili dell’atroce gesto e gli operatori sanitari del 118 che hanno trasportato i due al pronto soccorso.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapina con pestaggio nel capoluogo, vittima legata e imbavagliata

LatinaToday è in caricamento