Picchia la compagna davanti alle tre figliolette, arrestato dopo l'ennesima aggressione
In manette un giovane di 24 anni. L’intervento ieri sera della polizia; la giovane donna colpita anche con una testa al volto. Il giovane era già stato allontanato perché violento
Un giovane di 24 anni è stato arrestato a Terracina dopo che al culmine di una lite ha aggredito e picchiato la compagna. E’ accaduto nella serata di ieri, venerdì 3 agosto, quando la polizia, in seguito ad una segnalazione al 113 per una violenta lite familiare, è intervenuta in via Brunelleschi.
Appena arrivati gli uomini del locale Commissariato hanno rilevato che effettivamente era in corso una violenta lite tra il ragazzo e la sua giovane compagna; il tutto davanti agli occhi delle tre figliolette della coppia.
Una volta placati gli animi, i poliziotti hanno accertato tutta una serie di vessazioni attuate dal 24enne, che avevano già indotto l’Autorità Giudiziaria ad emettere nei suoi confronti la misura cautelare dell’allontanamento della casa familiare, con divieto di avvicinamento alla compagna. Nella serata di ieri l’ennesima aggressione: la giovane donna è stata picchiata, e addirittura colpita con una violenta testata sul volto, riportando una diagnosi di 10 giorni con tumefazione piramide nasale ed ematoma braccio destro. Non solo, ma il il ragazzo ha sottratto alla compagna, distruggendolo, il telefono cellulare con il quale lei stava tentando di comunicare agli operatori del 113 il luogo in cui si trovava.
Nel corso degli accertamenti da parte della polizia, sono stati sequestrati il telefono della donna, in quanto danneggiato nel corso dell’avvenuta aggressione, e un coltello che il 24enne ha prelevato dalla cucina di casa, spiegano dalla Questura, "al solo fine di procurarsi autonomamente delle lesioni sulle braccia e sul polpaccio della gamba destra, con l’evidente proposito di terrorizzare la sua compagna e farla desistere nel denunciare i fatti e/o far intervenire la polizia".
Alla luce dei fatti accertati, e “considerata la gravità dei fatti accertati e onde prevenire il ripetersi di condotte violente”, il ragazzo è stato arrestato e nella mattinata odierna è stato condotto in Tribunale a Latina per la convalida ed eventuale giudizio con rito direttissimo. Nel corso dell’udienza l'arresto è stato convalidato e nei confronti del 24enne il giudice ha disposto il ripristino del divieto di avvicinamento alla donna portandolo da limite di 50 metri al limite di 1 chilometro unito al divieto di comunicare con la stessa con qualsiasi mezzo.
