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Cronaca Terracina

Terracina, approvato il progetto per la messa in sicurezza del Monte Cucca

In arrivo 4 milioni di euro tratti dai finanziamenti europei per il contrasto al dissesto idrogeologico; il progetto approvato dalla Regione. Cinque anni la frana in zona La Fiora. Procaccini: “Una vittoria della città”

“Una vittoria della città. Ora subito iter procedurale per avvio lavori”. Questo il commento del sindaco di Terracina, Nicola Procaccini, dopo l’approvazione da parte della Regione del progetto del Comune, da 4 milioni di euro, per la messa in sicurezza del Monte Cucca.  

“Con la determina n. G15915 del 21 novembre scorso - fa sapere l’Amministrazione -, la Regione Lazio ha approvato il progetto del Comune di Terracina già presente nella piattaforma Rendis (Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo), riguardante la messa in sicurezza del Monte Cucca”, la collina in zona La Fiora che fu teatro, poco più di cinque anni fa, di una frana che aveva messo in serio pericolo le abitazioni, i campi e l'adiacente tratto di superstrada Terracina-Prossedi, causando la chiusura del servizio ferroviario con la Capitale.

L’approvazione del progetto

“L'approvazione del progetto da parte di via della Pisana è il frutto di un lavoro di squadra messo in campo dall’intera Amministrazione - commenta il Comune -, in particolar modo dal sindaco Nicola Procaccini, l'assessore al Trasporto Pubblico Emanuela Zappone e quello ai Lavori Pubblici Luca Caringi i cui afferenti uffici tecnici hanno elaborato materialmente il progetto. All’indomani delle difficoltà riscontrate nell’approvazione del progetto, il sindaco e gli assessori si sono mobilitati per fornire tutti i chiarimenti necessari affinchè il progetto venisse rivalutato. Grazie alla disponibilità degli Uffici Regionali e alle delucidazioni fornite dai Lavori Pubblici terracinesi, è stato ottenuto il finanziamento 4 milioni di euro tratto dai finanziamenti europei per il contrasto al dissesto idrogeologico”. 

Il Comune di Terracina è stazione appaltante, pertanto l'approvazione di tale progetto sancisce la possibilità per l'Amministrazione di indire l'avviso pubblico e il bando per l'assegnazione dei lavori che metteranno finalmente in sicurezza la zona del Monte Cucca.

Procaccini: “Una vittoria della città intera”

“Si tratta di una vittoria della volontà di un’intera città – afferma il sindaco Procaccini - perché, oltre alle istituzioni, si sono mobilitate anche le associazioni, a cominciare da A.La.Sociale e dal suo presidente Marco Senesi. Ma voglio ricordare anche il Wwf, il comitato dei pendolari, l'assessore Emilio Perroni ed il compianto assessore Emilio Selvaggi che insieme con me dal settembre 2012 in poi hanno percorso infinite volte la strada che ci divide dalla Regione Lazio. Possiamo dire con orgoglio che non abbiamo mollato di fronte alle difficoltà, anzi, abbiamo raddoppiato gli sforzi perché la messa in sicurezza del Monte Cucca è innanzitutto un dovere verso i cittadini residenti nella zona, verso i tantissimi fruitori della Terracina-Frosinone e verso tutti i cittadini. Dopo gli incendi dello scorso agosto – prosegue il sindaco -  la situazione è divenuta ancora più allarmante e quindi è fondamentale fare presto con l’espletamento di tutte le procedure per l’avvio dei lavori. Non nascondo che questo risultato assume un significato ancora più importante – conclude Procaccini – perché apre nuove prospettive per il ripristino della linea ferroviaria. La notizia di oggi rappresenta quella luce in fondo al tunnel che tutti aspettavamo. Ora il nostro obiettivo è quello di proseguire con un impegno serio e costante la nostra azione”.

Soddisfazione per gli assessori

“L'Amministrazione comunale ha raggiunto un altro grande risultato per il territorio - ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Caringi -. Finalmente il problema della sicurezza del Monte Cucca potrà essere affrontato e risolto e si potranno restituire una serie di servizi e infrastrutture importantissimi. Questo risultato è frutto di volontà politica, serietà, costanza e professionalità, in particolar modo degli Uffici Comunali che hanno supportato anche questa iniziativa. Personalmente ho sempre grande ottimismo: oggi ne ho ancora di più per il futuro di Terracina perché questo passaggio è fondamentale per la nostra città”.

"Anche in questa occasione abbiamo dimostrato tenacia, perseveranza e credibilità - ha detto l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Emanuela Zappone -. Ciò che caratterizza l'efficacia dell'azione amministrativa della giunta Procaccini è il gioco di squadra, unito alla caparbietà, alla grande capacità di mediazione politica e alla ferma e tenace volontà di far sì che la zona del Monte Cucca non sia più fonte di preoccupazioni per coloro che vi risiedono e per i numerosi automobilisti che vi transitano. Viene molto sottovalutata l’importanza strategica della Terracina-Prossedi, un’arteria che garantisce grandi benefici dal punto di vista commerciale e turistico dalla zona della Ciociaria e il collegamento autostradale. Ancora una volta, la nostra azione e quella del sindaco hanno fatto in modo che la bontà, la qualità e la validità del nostro progetto venissero evidenziate. Questa approvazione da parte della Regione, tra l’altro, ci restituisce la speranza di ripensare i collegamenti di Terracina con il resto d’Italia e del mondo, a beneficio dei pendolari, del turismo e del trasporto sostenibile. Come avevamo promesso, noi non molliamo mai”.

L’intervento del consigliere Forte 

“Ha funzionato una sinergia istituzionale” 

“Un risultato che vede la nostra Città tutta, vincere una battaglia importante di dignità e di rispetto - ha commentato Marco Senesi, presidente dell’associazione A.La.Sociale -. La messa in sicurezza della montagna infatti come ormai ripetiamo da tempo non interessa solo la ferrovia ma le case, le strade di collegamento, i campi e la Frosinone Mare. È stata la presenza di persone e infrastrutture infatti a spingere la Regione a finanziare appunto la montagna utilizzando di fondi della piattaforma Rendis facendo diventare il Comune stazione appaltante. Abbiamo vinto un primo match e non era assolutamente scontato. Ci siamo riusciti perché anche nei momenti più difficili, quando tutto sembrava perso, siamo rimasti uniti. Sarebbe stato impossibile riuscire in questa impresa se non ci fosse stata la disponibilità della Regione, dove ci siamo recati per tanti e tanti incontri, ci siamo riusciti perché ha funzionato una sinergia istituzionale dove forze politiche diverse sono state capaci di lavorare insieme mettendo al centro gli interessi della comunità. Hanno giocato un ruolo fondamentale il sindaco Procaccini e l'assessore all' ambiente Zappone che non hanno mai fatto un passo indietro. Un ringraziamento particolare poi al consigliere regionale Enrico Forte con noi fin dall'inizio curando i rapporti con la Regione. Noi abbiamo fatto la nostra parte e continueremo a farla, ancora una volta, per un' altra volta ancora”.

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