Prostituzione, l’ordinanza del sindaco di Aprilia. Multe fino a 400 euro per i clienti
L'ordinanza in vigore da oggi, 2 giugno e fino al prossimo 21 settembre, scaturisce "da ragioni di sicurezza oltre che di decoro urbano, visto il dilagare del fenomeno, che si accentua durante la stagione estiva"
Nuova ordinanza antiprostituzuone del Comune di Aprilia. L’atto, relativo al “contrasto del fenomeno della prostituzione sul territorio comunale”, è stato firmato dal sindaco Antonio Terra ed è stata pubblicata sull’Albo Pretorio On Line del Comune di Aprilia.
L’ordinanza, in vigore dal 2 giugno e fino al prossimo 21 settembre, è stata precedentemente sottoposta all’attenzione degli uffici competenti della Prefettura di Latina, che hanno emesso parere favorevole in virtù del rispetto dei principi espressi dalla normativa vigente.
L’atto “scaturisce da ragioni di sicurezza oltre che di decoro urbano - si legge in una nota del Comune -, visto il dilagare del fenomeno, che si accentua durante la stagione estiva, causando ad ogni modo comportamenti imprudenti ed imprevedibili di quanti, alla ricerca di prestazioni sessuali a pagamento, se alla guida di veicoli possono determinare situazioni di grave pericolo per la sicurezza della circolazione stradale e quindi per se stessi e per l’altrui incolumità”.
“Fermo restando i fenomeni di rilevanza penali derivanti dal meretricio (quali lo sfruttamento e il favoreggiamento della prostituzione, l’adescamento, atti osceni in luogo pubblico, rapine e violenze), e fermo restando le eventuali responsabilità penali, ai trasgressori dell’ordinanza saranno comminate sanzioni amministrative fino a 400 euro” conclude l’amministrazione.
