Rapina in banca a Monte San Biagio, finisce in manette uno dei ladri
Il ricco colpo era stato messo a segno nel gennaio del 2012 e dopo due mesi i carabinieri hanno arrestato un 40enne; i suoi complici sono ancora in fase di identificazione
Insieme ad altri due complici il 16 gennaio scorso aveva messo a segno un proficuo colpo ai danni della Banca Popolare di Fondi di Monte San Biagio, e oggi a distanza di due mesi è finito in manette con l’accusa di rapina aggravata.
Il blitz dei carabinieri del locale comando stazione, insieme ai colleghi del Norm della compagnia di Frosinone, è avvenuto questa mattina all’alba nell’abitazione di un uomo originario e residente nella città ciociara.
L’arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Latina, fa seguito a due mesi di intenso lavoro da parte dei militari dell’Arma che avevano dato il via alle indagini immediatamente dopo il colpo.
Le testimonianze ascoltate e le immagini delle telecamere visionate hanno permesso di risalire all’identità di uno dei tre responsabili del furto, V. D. M 40enne di Frosinone finito in manette, mentre i carabinieri sono ancora sulle tracce dei suoi complici.
In quell’occasione l'uomo e gli altri due ladri con volto travisato e armati di taglierino, dopo aver fatto irruzione nella filiale di via Roma a Monte San Biagio, hanno minacciato i dipendenti prima di darsi alla fuga con un bottino che si aggirava intorno ai 60mila euro.
Dopo l’arresto l’uomo è stato trasferito presso la casa circondariale di via Aspromonte a Latina.