San Felice, colpo armato in banca: arresto lampo dei carabinieri
La rapina all'ora alla Popolare del Lazio; l'imponente caccia all'uomo attivata dai militari ha permesso di far scattare le manette ai polsi di uno dei due ladri. Si cerca il complice
Hanno fatto irruzione intorno all’ora di pranzo nella filiale di San Felice Circeo della Banca Popolare del Lazio, poi, dopo aver messo a segno il colpo sono fuggiti a bordo di un’auto sperando di far perdere le loro tracce. Ma qualcosa è andata male e il piano attivato nell’immediato dai carabinieri ha permesso di far scattare le manette ai polsi di uno dei due malviventi, mentre ora è caccia al complice.
I banditi sono entrati in azione intorno alle 13.20 quando hanno fatto irruzione nella Banca Popolare del Lazio di via Sabaudia a San Felice; armati di taglierino e con il volto travisato si sono fatti consegnare il denaro – il bottino ammonta intorno ai 7800 euro –, poi sono fuggiti a bordo diuna Fiat Uno risultata rubata questa mattina a Latina Scalo.
Immediatamente è scattato il piano antirapina da parte dei carabinieri che hanno intercettato i ladri a bordo della vettura. A quel punto i due, sentitesi braccati, hanno deciso di fuggire a piedi abbandonando il veicolo e dileguandosi all’interno del parco del Circeo pensando di riusicre a far perdere le loro tracce.
Ma l’imponente caccia all’uomo, attivata dall’arma anche grazie all’ausilio degli elicotteri che si sono levati in cielo da Pratica di Mare e delle unità cinofile di Ponte Galeria, ha permesso in breve ai militari di chiudere il cerchio intorno ad uno dei due malviventi intercettato nel canale che costeggia via Sabaudia a San Felice Circeo.
L’uomo, A. C, 40enne un pregiudicato originario di Ceccano, è stato trovato ancora in possesso della borsa con il bottino della rapina, un passamontagna e fascette “stringicavo” ed immediatamente arrestato; le ricerche sono tuttora in corso per arrivare al complice.
