rotate-mobile
Cronaca Sonnino / Via Consolare Scalo Ferroviario

Pistola alla tempia, gioielliere reagisce e mette in fuga i banditi

Panico a Sonnino: colluttazione tra i titolare e un malvivente armato. Carabinieri sulle tracce della banda

Un vero e proprio corpo a corpo con uno dei malviventi, quello che in mano aveva una pistola. Ha rischiato molto il titolare di una gioielleria di Sonnino scalo che ieri ha reagito all'azione di due rapinatori riuscendo a metterli in fuga.

E' stata una persona all'esterno dell'attività commerciale a capire che stava succedendo qualcosa di strano: la vetrina in frantumi, i rumori. Nella gioielleria all'imbocco della Consolare per Caprolace, il 46enne si è trovato davanti due uomini, molto probabilmente stranieri, la sua cassaforte era aperta quando uno di questi gli si è avvicinato e gli ha puntato l'arma alla testa.

Una reazione d'istinto la sua: ne è nata una lite, una colluttazione, si rompe una ventina. Da fuori chiamano il 112. A quel punto i due decidono di desistere e abbandonano il campo a mani vuote. Per fortuna il titolare non è rimasto ferito, ha riportato solo escoriazioni.

Ad attendere i banditi una terza persona a bordo di una Fiat Uno, poi ritrovata alla stazione ferroviaria di Fossanova. Da questo sono partiti i carabinieri, alla ricerca di tracce utili da isolare per individuare i banditi. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pistola alla tempia, gioielliere reagisce e mette in fuga i banditi

LatinaToday è in caricamento