Armato di pistola rapina due indiani, fermato un 28enne
I fatti nella serata di sabato 13 luglio a Latina; sotto la minaccia dell'arma aveva costretto con violenza le due vittime a consegnargli 400 euro
È stato fermato dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, in collaborazione con i colleghi della stazione di Borgo Sabotino, perché considerato il responsabile di una rapina a mano armata messa a segno ai danni di due cittadini di nazionalità indiana il 13 luglio scorso.
I militari sono arrivati a lui, un cittadino tunisino di 28 anni, al termine di serrate indagini investigative. Secondo quanto ricostruito il giovane nella serata di sabato scorso aveva avvicinato i due indiani e, sotto la minaccia di una pistola e con violenza, si era fatto consegnare 400 euro. Immediata la denuncia da parte delle vittime che si sono subito presentate al comando dell’arma di Borgo Sabotino.
Le ricerche avviate nell’immediato dai militari hanno permesso di identificare il 28enne tunisino, già noto alle forze dell’ordine, rintracciato poi lungo l’Acciarella a bordo della sua vettura. Il giovane alla vista dei carabinieri ha tentato la fuga ma è stato comunque fermato al termine di un breve inseguimento.
Durante la perquisizione eseguita all’interno dell’auto è stata trovata, nascosta sotto un tappetino, una pistola semiautomatica a salve, priva di tappo rosso, con colpo in canna, modello 92 automatica, (del tutto simile a quella originale) verosimilmente utilizzata per la rapina, nonché un involucro contenente un grammo di cocaina, il tutto posto in sequestro.
L’arrestato è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Latina.