Aveva picchiato il padre di un bambino, torna in città e aggredisce gli agenti. Arrestato

Resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Con queste accuse è stato arrestato a Terracina dalla polizia Antonio Viaceslav Agresti, 20enne di origine russa residente ad Itri. Il giovane, noto al personale intervenuto  per essere stato già arrestato lo scorso 27 maggio quando si rese protagonista di lesioni personali aggravate dall’uso di arma impropria nell’affollata spiaggetta di “levante” aggredendo e ferendo il padre di un bambino che lo aveva invitato ad avere un comportamento civile, è stato individuato dal personale della Volante all’interno dell’area giostre del porto di Terracina dove alcuni cittadini avevano segnalato la presenza dell’uomo, che con il suo comportamento stava creando problemi.

Nei confronti dell’arrestato, all’epoca dei fatti fu disposta dal Tribunale di Latina la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Itri ove il soggetto attualmente risiede inibendogli quindi di fare ritorno a Terracina. Ciononostante era tornato di nuovo in città e ancora una volta in un luogo affollato da famiglie con bambini. La sua presenza in Terracina in violazione della misura cautelare impostagli non è sfuggita alla Volante in servizio di controllo del territorio che, avvicinatasi al giovane per identificarlo, è fatta oggetto di una reazione violenta. Il giovane, per impedire la sua identificazione, si è scagliato su un agente colpendolo ripetutamente sino  al punto da cagionargli lesioni personali. Poi ha cercato di farsi largo tra la folla ma è stato prontamente raggiunto dagli operatori della polizia di Stato che lo hanno bloccato.

Nella mattinata di oggi l’arrestato è stato condotto presso il Tribunale di Latina per l’udienza di convalida. Il giudice ha disposto per lui la misura cautelare della custodia in carcere.