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Cronaca

Rifiuti, sistema "Ecopunti": ecco gli sconti in bolletta per chi differenzia

Approvato il provvedimento in Commissione Bilancio, ma è scontro tra la maggioranza e l'opposizione. Pd: "Importante obiettivo raggiunto"; Di Giorgi: "Inutile votare ora"

Scontro tra maggioranza e opposizione ieri durante la seduta della Commissione Bilancio. Pomo della discordia il sistema degli Ecopunti che permette ai cittadini che differenziano di avere degli sconti e delle agevolazioni in bolletta a partire già dal 1 gennaio 2013. Riduzioni nella parte variabile della tariffa che potrebbero andare da un minimo del 10% ad un massimo del 30% che tradotto in cifre per una famiglia di 4 persone che vive in un appartamento di 100 metri quadrati significa circa 90 euro in meno rispetto ai 320 euro che paga all’anno di Tia.

E se il Pd, con i suoi consiglieri De Marchis, Porcari e Zuliani, insieme a Fioravante, ha votato in maniera favorevole i 4 rappresentanti della maggioranza si sono astenuti dal voto.

Passa quindi il provvedimento in Commissione ma non senza strascichi di polemica. De Marchis ha fatto rilevare in commissione che “si è giunti a questa importante decisione grazie al lavoro e all’impostazione seguita in questi mesi dal presidente Chiarato che non ha votato la proposta da lui stesso sostenuta e condivisa solo per non accentuare l’evidente spaccatura nella maggioranza che vedeva la Lista Cirilli schierarsi per la richiesta di un rinvio della votazione”.

“Siamo orgogliosi di essere stati determinanti per l’approvazione di questo importante provvedimento – sostiene la consigliera Zuliani –; il primo che garantirà ai cittadini di Latina di avere sconti. In questi mesi abbiamo condiviso l’impostazione del lavoro della commissione bilancio e oggi ci rammarica il fatto che il veto posto dalla Lista Cirilli abbia ostacolato l’approvazione unanime in commissione, il che avrebbe rappresentato la normale condivisione di un processo di condivisione”.

“Questo tema, emerso inizialmente in commissione trasparenza, diventa oggi una realtà – afferma Fabrizio Porcari -; Latina avrà a disposizione un meccanismo premiante che l’avvicina finalmente alle città europee. Questa decisione offre l’opportunità di rilanciare anche le isole ecologiche, allo stato attuale abbandonate, e consentirà ai cittadini di avere sconti in bolletta nel momento in cui conferiranno elettrodomestici, materassi, imballaggi, carta e rifiuti urbani pericolosi. Tutto questo, se ben comunicato, consentirà realmente di eliminare dai marciapiedi la situazione di degrado attuale”.

“Si va verso la tariffa puntuale, che premia i cittadini più virtuosi che differenziano – aggiunge il presidente della commissione trasparenza Omar Sarubbo -. L'amministrazione da anni teneva ingiustamente bloccato un regolamento per stabilire i meccanismi premianti e questo accadeva a discapito delle casse comunali e delle tasche dei cittadini. C'è da dire infatti che la Latina Ambiente da tempo aveva acquistato software, tessere magnetiche, torrette per la lettura dati. Il provvedimento è stato possibile anche grazie al lavoro della Commissione Trasparenza che, invitando in audizione l'amministratore delegato della società dei rifiuti Valerio Bertuccelli lo scorso 18 luglio, aveva fatto emergere il problema della mancata approvazione del regolamento per avviare il servizio. Un passo in avanti è stato fatto nell'interesse della città”.

IL SINDACO DI GIORGI - È stato lo stesso sindaco Di Giorgi a spiegare il motivo che ha portato la maggioranza ad astenersi ieri dal votare la modifica del regolamento Tia per l’introduzione del sistema delle tessere Ecopunti.

“La posizione della mia maggioranza è stata molto chiara: l’astensione in votazione era quanto mai necessaria poiché mettere in votazione e approvare il provvedimento era inutile. Intanto perché la materia è in corso di approfondimento dal punto di vista tecnico e giuridico da parte degli uffici e delle Commissioni competenti, anche per apportare miglioramenti rispetto alla proposta di regolamento trasmessa dalla “Latina Ambiente”, per esempio riguardo alle isole ecologiche. Inoltre, è del tutto inutile dare il via alla modifica del regolamento Tia del 2013 per introdurre la tessera a punti, ben sapendo che dal prossimo anno la Tia non ci sarà più ma sarà sostituita da un’altra forma di tariffazione di cui il Ministero non ha ancora fornito i dettagli”.

“Dunque è evidente l’inutilità di affrontare questo tema ora in sede di Commissione Bilancio anche perché, per correttezza istituzionale, si sarebbe dovuto attendere la discussione in corso nelle altre Commissioni competenti, come l’Ambiente che, tra l’altro, possono andare nel merito del meccanismo di assegnazione delle agevolazioni per i cittadini. Mi sorprende e mi fa specie quindi – continua il sindaco Di Giorgi – che l’opposizione abbia chiesto questa mattina in Commissione Bilancio di votare questo provvedimento pur sapendo che esso, in questa fase, è inutile e inapplicabile”.

“Invece di procedere ai necessari approfondimenti e dare un fattivo contributo per migliorare il sistema degli “Ecopunti”, l’opposizione ha preferito una inutile e demagogica votazione mentre la maggioranza, tramite il consigliere Lucantonio, aveva chiesto il rinvio del punto proprio in attesa che gli uffici e le altre Commissioni completassero il lavoro. Evidentemente c’è stata disattenzione da parte del presidente della Commissione, che ha messo il provvedimento in votazione, poiché tale votazione non aggiunge nulla al merito del provvedimento. Ritengo importante invece il lavoro della maggioranza nelle opportune sedi per migliorare il sistema “Ecopunti” e approvarlo per portare reali vantaggi ai cittadini, un percorso voluto fortemente dalla maggioranza”.

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