"Abbiamo bisogno di aule, la situazione è insostenibile": l'appello urgente della preside di Sabaudia

"La situazione sta diventando ingestibile. Il prossimo anno a settembre avremo molte nuove classi prime, anche in virtù dell'ottimo lavoro di tutta la comunità scolastica in questi anni, motivo in più affinché le istituzioni e la politica si occupino definitivamente del nostro istituto, passando dalle parole, tante e vuote fino ad oggi, ai fatti". Sono le dure parole della professoressa Miriana Zannella, dirigente scolastica della scuola superiore di secondo grado Rita Levi Montalcini di Sabaudia, che lancia un appello alle istituzioni e chiede di non rinviare i lavori annunciati e attesi da quasi due anni.

La scuola infatti ha bisogno di nuove aule per accogliere gli studenti. Le scelte adottate in questi anni infatti non sono più sufficienti e hanno tra l'altro sacrificato i laboratori dell'istituto e la grande palestra per ricaverne sei aule delimitate da muri in cartongesso, facendo spostare gli studenti per le attività sportive quotidiane in una struttura diversa a diverse centinaia di metri dalla scuola. "Sono stati chiesti sacrifici alla comunità scolastica - continua la dirigente - nella speranza che anche la Provincia di Latina facesse la sua parte. Sono stati elaborati progetti per la costruzione di due campi sportivi e di diverse nuove aule in muratura, ma l'unica cosa vista finora sono delle reti di inizio cantiere e nulla di più. La comunità scolastica è davvero delusa - prosegue la dirigente nella nota - In campagna elettorale tutti si riempiono la bocca di giovani, scuola, luoghi di aggregazione. E poi ci siamo noi che non ci aspettiamo nulla di più  che un serio impegno da parte della politica. Si avvicina la seconda estate nella quale i lavori promessi da tempo probabilmente non prenderanno il via ma saremo ben felici di poterci ricredere".