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Il caso / Sabaudia

Sabaudia, dopo le dimissioni della sindaca Gervasi si attende la nomina del commissario

Venti giorni di tempo perché le dimissioni siano definitive, poi la prefettura nominerà un commissario per guidare il Comune fino alle prossime elezioni

Dopo le dimissioni ufficializzate lunedì sera dalla sindaca Guada Gervasi, travolta dall'inchiesta dei carabinieri per corruzione, falso e turbativa d'asta e ora agli arresti domiciliari, si attende la nomina di un commissario prefettizio che guiderà il Comune traghettandolo fino alla prossima tornata elettorale.

Giada Gervasi ha annunciato chiaramente che le sue dimissioni sono irrevocabili, ma tecnicamente, come prevede la legge, ci sono 20 giorni di tempo prima che la decisione diventi definitiva. Dopo il suo annuncio le redini dell'amministrazioni sono andate al vicesindaco Alessio Sartori, non toccato dalle indagini. Ma trascorso il periodo di tempo necessario, la prefettura nominerà un commissario.

Intanto, nella giornata di oggi sono previsti i primi interrogatori delle 12 persone finite agli arresti domiciliari e delle altre quattro per le quali il gip di Latina Giorgia Castriota ha previsto la misura cautelare del divieto di dimora oltre alla sospensione delle attività professionali.

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