Villa Volpi, l'iconica dimora di lusso incastonata fra le dune di Sabaudia è stata venduta
La notizia è stata riportata dal sito Lionard. Riservata la trattativa. La villa fu commissionata nel 1958 dalla contessa Nathalie Volpi
Villa Volpi, l'iconica residenza di lusso che si trova sul lungomare di Sabaudia, è stata venduta. A riportarlo è il sito Lionard, che si occupa appunto della compravendita di immobili di prestigio. Come si legge sul sito, questa iconica dimora aristocratica porta la firma del noto architetto milanese Tomaso Buzzi e fu commissionata nel 1958 dalla contessa Nathalie Volpi di Misurata, moglie del conte Giuseppe Volpi, fondatore del Festival del cinema di Venezia. Ancora oggi dunque la splendida villa sulle dune porta il nome dell'importante famiglia veneziana. Negli anni ha fatto da sfondo per le riprese di molti film importanti, tra cui Scipione l'Africano, Divorzio all'Italiana e Compagni di Scuola.
Seicento metri quadrati complessivi e sei ettari esterni. Il progetto fu seguito in prima persona dalla contessa Nathalie. L'architetto, nel disegnarla, si ispirò a modelli neoclassici. Dal corpo centrale della struttura, circondato da un colonnato, partono due ali laterali e curve e un "ingresso maestoso anticipato da una scenografica scalinata monumentale che, come una passerella, permette l'accesso alla villa dal mare attraverso le dune". "All'interno, le scale ritornano come motivo dominante in un continuo susseguirsi di avvitamenti che sembrano coronare il grande scalone centrale, degno di una reggia - si legge ancora nella descrizione sul sito dell'agenzia - Da qui, l'atrio rivestito in marmo e mogano accompagna alle tre camere da letto che occupano il piano superiore, mentre il pianterreno è dedicato ai locali di rappresentanza, pensati per l'accoglienza dei propri ospiti in grande stile, con salotto e sala da pranzo. Una seconda sala da pranzo, riccamente affrescata, occupa l’ala destra della villa, accanto a spazi funzionali destinati alle cucine, mentre nell'ala sinistra la zona notte si completa di quattro ulteriori camere da letto, tutte dotate di eleganti balconi che incorniciano il mare. Attraverso un percorso sotterraneo si raggiungono le sponde del lago di Sabaudia, ove compaiono gli altri immobili progettati dallo stesso Buzzi che completano la straordinaria proprietà, fra i quali una dépendance per gli ospiti, un complesso riservato agli inservienti e un comodo garage. Altre due costruzioni, di cui un cottage e una stalla, spuntano lungo i quattrocento metri di litorale lungo il lago".