Sanità, futuro di cardiologia a Formia: importante incontro in Regione
Incontro che si è concluso positivamente con la Regione che si è impegnata, attraverso un avviso di mobilità interregionale, a consentire la prosecuzione del servizio. Diverse le novità
Si è concluso positivamente l’incontro che si è tenuto ieri in Regione per discutere i problemi del reparto di cardiologia ed emodinamica dell’ospedale Dono Svizzero di Formia.
Un incontro a cui hanno preso parte il sindaco Bartolomeo, il direttore generale della Asl di Latina Michele Caporossi, il dottorAlessio D’Amato e i suoi collaboratori della cabina di regìa della Sanità Regionale.
“La Regione - spiegano dall’amministrazione di Formia - si è impegnata, attraverso un avviso di mobilità interregionale, a consentire la prosecuzione del servizio attualmente retto da due specialisti in emodinamica, trasformando i loro contratti a tempo indeterminato, senza più la necessità di continui rinnovi alle scadenze prestabilite”.
Non solo, ma entro il mese di luglio, la Regione si è impegnata ancora a consentire all’Asl di Latina di assumere tre cardiologi – emodinamisti e le relative figure infermieristiche per lo svolgimento di un servizio h12, con reperibilità notturna (il che significa di fatto coprire l’intera giornata).
“Avendo preso atto delle difficoltà della cardiologia dell’Ospedale legate in particolare ai pensionamenti spiegano ancora dal Comune -, la Regione ha assunto l’impegno di intervenire in via prioritaria per la definitiva riorganizzazione del reparto, di concerto con la Direzione generale della Asl".
“A nome della città e mio personale – commenta infine il sindaco Sandro Bartolomeo – ringrazio il presidente della Regione Nicola Zingaretti e il consigliere regionale Enrico Forte che hanno permesso il raggiungimento di questo importante risultato. Il ringraziamento va anche al direttore generale della Asl Caporossi che ci è stato costantemente vicino e ci ha assistito con convinzione su tutti gli aspetti di carattere tecnico”.
