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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Acqualatina, il 31 dicembre scade la sanatoria sugli usi impropri

Il compromesso permette, a chi ancora non l'avesse fatto, di regolarizzare la propria posizione con la società che gestisce il servizio idrico ed evitare di cadere in sanzioni penali

C’è ancora una settimana di tempo per regolarizzare la propria posizione contrattuale con Acqualatina. La Sanatoria Usi Impropri – riguardante in particolar modo abusivismo ed errata tipologia tariffaria - era stata avviata lo scorso 1 gennaio su proposta all’Autorità d’Ambito dell’ATO4,  da parte dell’Organismo di Tutela degli Utenti e dei Consumatori provinciale e aveva visto la prima scadenza il 30 settembre.

Nei mesi scorsi, però, la società che gestisce il servizio idrico pontino, aveva annunciato la proroga della scadenza fino al 31 dicembre, termine ultimo per legalizzare la propria posizione.

Aderendo alla sanatoria si può regolarizzare la propria situazione contrattuale senza l’applicazione di penali e oneri aggiuntivi; l’adesione si formalizza mediante presentazione della domanda presso gli sportelli delle associazioni dei consumatori, gli sportelli Acqualatina S.p.A. e i punti acqua comunali.

“La Sanatoria si è rivelata un’ottima iniziativa - ha dichiarato il Presidente dell’OTUC Antonio Villano - poiché ha permesso ad oltre 3,4mila cittadini dell’ATO4 di ottenere una regolarizzazione con piene garanzie. Per questo motivo invitiamo chiunque non lo avesse già fatto a regolarizzarsi entro il 31 dicembre, termine ultimo per non incorrere nell’applicazione delle penali. Dopo la scadenza della sanatoria, infatti, gli accertamenti del gestore sugli usi impropri proseguiranno regolarmente e non sarà più possibile evitare le sanzioni».

“Regolarizzarsi è un atto di rispetto per  tutta la collettività – ha dichiarato il Presidente di Acqualatina S.p.A., Giuseppe Addessi -. Sono tutti i cittadini dell’ATO a sostenere gli investimenti a servizio dell’intero territorio: è proprio questo lo spirito di mutualità che caratterizza la gestione del servizio idrico all’interno di un entità intercomunale come l’ATO, dove l’impegno di ciascuno va a beneficio dell’intera comunità».

Tutti gli interessati potranno reperire informazioni sui siti internet del Comune, dell’OTUC e di Acqualatina S.p.A.; il gestore dà informazioni anche tramite call center al numero 800 085 850 (199 50 11 53 da cellulare) selezionando la voce “Sanatoria Usi Impropri”.

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