Sciopero degli studenti, ragazzi in corteo anche a Latina. Le richieste al Governo
Chiedono scuole più sicure e reale diritto allo studio, protestano conto l’alternanza scuola-lavoro e costi troppo alti. Anche nel capoluogo gli studenti fanno sentire la loro voce
Sono scesi in piazza anche a Latina, per rivendicare il diritto allo studio e il diritto al futuro, gli studenti pontini delle scuole superiori, aderendo ad uno sciopero a livello nazionale che contemporaneamente si sta svolgendo in diverse città italiane.
Circa 400 ragazzi degli istituti del capoluogo questa mattina hanno sfilato per le strade del centro città dietro a striscioni, facendo sentire la loro voce chiedendo al Governo di rimettere al centro i bisogni e le rivendicazioni degli studenti.
La mobilitazione a livello nazionale, la prima contro il governo formato dai Cinque Stelle e dalla Lega, è stata organizzata dalla Rete della Conoscenza (un network nazionale cui aderiscono l'Unione degli Studenti e Link - Coordinamento Universitario), e anche gli studenti pontini hanno risposto presente.
Diverse le motivazioni che sono dietro allo sciopero di oggi, dalla protesta contro l’alternanza scuola-lavoro, contro un diritto allo studio poco inclusivo e inefficiente e contro i costi troppo alti dei percorsi di studio, fino alla denuncia della mancanza di sicurezza nelle scuole e alla richiesta di maggiori finanziamenti per l’edilizia scolastica.