Scontri prima di Latina-Pescara, obbligo di firma per i 7 tifosi arrestati
Arresto convalidato e obbligo di firma per i supporter del Latina in manette dopo gli scontri di sabato pomeriggio all'esterno dello stadio Francioni. Disposto anche il divieto di partecipazione alle manifestazioni sportive
Arresto convalidato e obbligo di firma per i sette tifosi nerazzurri finiti in manette dopo gli scontri di sabato pomeriggio prima della partita tra Latina e Pescara.
Questo quanto stabilito dal giudice nell’ambito del processo per direttissima che si è tenuto questa mattina presso il tribunale di Latina.
I sette ultrà pontini dovranno recarsi tutti i giorni in Questura a firmare ad un orario prestabilito mentre per loro è stato disposto anche il divieto di partecipazione alle manifestazioni sportive.
Questa mattina i legali difensori dei 7 tifosi del Latina hanno chiesto i termini a difesa per poter prendere visione di tutti gli atti; l’udienza del processo è stata fissata a maggio.
Prima dell'inzio del processo per direttissima, a partire dalle 9, un gruppo di supporter nerazzurri ha dato vita ad un sit in davanti al tribunale di Latina per manifestare la propria solidarietà nei confronti dei tifosi arrestati in differita nella mattinata di ieri. Tutti sono accusati a vario titolo, dei reati di rissa, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, rapina, lancio pericoloso di oggetti, violenza durante manifestazioni sportive e travisamento.
Intanto continuano le indagini della polizia che sta valutando, attraverso la visione dei filmati degli scontri, l’adozione di numerosi provvedimenti di Daspo, anche nei confronti di altri soggetti in corso di identificazione.
LA MANIFESTAZIONE DAVANTI AL TRIBUNALE
SCONTRI PRIMA DI LATINA-PESCARA: GLI ARRESTI