Munizioni e armi in casa, insieme a un machete e a un archibugio: scatta l'arresto per un 30enne
Il blitz dei militari in un'abitazione di Sezze dopo un'attività info investigativa condotta sul territorio
Un arresto in flagranza di reato a Sezze per detenzione illegale di armi e munizioni. I carabinieri della stazione locale hanno arrestato un 30enne, già noto alle forze dell'ordine. Nell’ambito della quotidiana attività info investigativa sul territorio i militari avevano acquisito elementi tali da far ritenere che l’uomo potesse detenere illecitamente armi e munizioni. Nel corso di una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione dell’interessato, il 30enne si è mostrato particolarmente agitato e insofferente.
In casa è stata rinvenuta sono state rinvenute una carabina e una pistola ad aria compressa di libera vendita, ma sono stati anche trovati due pugnali dalla lama di 20 e 10 centimetri, un machete e una mazza da baseball oltre a un archbugio artigianale calibro 12 realizzato con due tubi concentrici da condutture idrauliche, opportunamente assemblati, completo di 20 cartucce. Sul momento l'uomo non ha fornito spiegazioni sulla provenienza del materiale e dunque, condotto in caserma, è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, associato presso le camere di sicurezza del comando provinciale di Latina, a disposizione dell’autorità giudiziaria pontina. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
Nella giornata di oggi, 17 dicembre, il 30enne, assistito dall'avvocato Italo Montini, è stato interrogatato dal gip del tribunale di Latina Molfese. Ha risposto alle domande e ha cercato di giustificare la presenza delle armi e degli oggetti trovati in casa sua dai militari. Il giudice ne ha disposto la scarcerazione con la sola misura degli obblighi di firma.