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Cronaca Latina Lido

Aggressione sul lungomare, Cisl: “Scandaloso che la videosorveglianza non sia in funzione”

L’intervento della Cisl dopo l’aggressione subita da due giovani nei giorni scorsi al lido di Latina. Lettera inviata a Prefetto, Questore e sindaco. Cecere: “Le telecamere non sono certo la soluzione del problema, ma rimangono un valido strumento di controllo”

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LatinaToday

“Con una lettera inviata al Prefetto, al Questore ed al sindaco di Latina, la Cisl pontina evidenzia come le vicende relative ad aggressioni di giovani, avvenute sul nostro lungomare, debbano indurci a più di una riflessione sul perché continuino a verificarsi atti di questo genere e sulla reale percezione di sicurezza che hanno gli abitanti di Latina nella loro città.

La denuncia, fatta dalle famiglie dei due ragazzi recentemente aggrediti, può certo contribuire a rompere quel muro di omertà che si è instaurato tra i giovani aiutando le forze dell’ordine nel loro lavoro quotidiano, reso certo complicato dall’insufficiente organico di uomini e mezzi a loro disposizione in un territorio così vasto e complicato come il nostro. 

Una attività di controllo e ripristino della legalità che ha comunque dato, e sta dando, frutti importanti, che la cittadinanza ha imparato ad apprezzare ed alla quale va il sentito ringraziamento di tutti.

E’ perciò scandaloso sapere che esiste, da tempo, un sistema di videosorveglianza comunale, abbondantemente pagato con le tasse dei cittadini, non funzionante o in gran parte mai entrato in funzione. Uno spreco di denaro pubblico che si traduce in un’inefficienza amministrativa non più tollerabile, specialmente in un momento come quello che stiamo attraversando a livello nazionale ed internazionale, che potrebbe esporre il territorio a fatti criminosi rilevanti. Avere un occhio vigile di questo tipo, contribuirebbe non poco a coprire le nostre zone, dando alle forze dell’ordine un contributo di non poco conto. 

Commenta così Roberto Cecere Segretario Generale della CISL di Latina: ‘Le telecamere non sono certo la soluzione del problema, o il deterrente principe per evitare abusi e illeciti, ma rimangono comunque un valido strumento di controllo del territorio. Se, ad oggi, avessimo avuto una videosorveglianza attiva, le indagini in corso avrebbero già risposte utili ad individuare gli autori di diversi atti di violenza o criminalità. Soprattutto, si sarebbe potuto dare ai cittadini un segnale importante di sicurezza e presenza delle istituzioni, a fronte del degrado e abbandono di cui ci si lamenta da tempo  e per il quale molti non sembrano vedere soluzioni.

Nell’augurare a tutti buon lavoro, ci attendiamo che, al più presto, l’Amministrazione Comunale di Latina superi le problematiche che hanno impedito fino ad ora l’avvio della videosorveglianza territoriale implementando questo importante servizio’”

Così la Cisl di Latina in una nota

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