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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Formia

Sicurezza stradale a Formia: riunione in Prefettura. Occhi puntati su variante Appia e Sr630

Oggi il vertice in piazza della Libertà sollecitato dal sindaco di Formia Bartolomeo dopo la scia di incidenti che ha coinvolto la città nel corso delle ultime settimane. Ecco quanto deciso per la Formia-Garigliano e la Formia-Cassino

Vertice interistituzionale questa mattina in Prefettura per discutere della sicurezza stradale a Formia. Una riunione sollecitata dal sindaco Sandro Bartolomeo, dopo la scia di incidenti che ha coinvolto la città nel corso delle ultime settimane.

Al vertice hanno preso parte il viceprefetto vicario Luigi Scipioni, il primo cittadino di Formia Sandro Bartolomeo, il comandante della Polizia Stradale Alfredo Magliozzi, i rappresentanti dell’Anas (ingegner Testaguzza e ing. Liporace) e dell’Astral (arch. Afilani), il comandante della Polizia Locale di Formia Rosanna Picano e il dirigente comunale Sisto Astarita.
Occhi puntati in particolare sulla variante Appia e la Sr630.

FORMIA-GARIGLIANO - Per quanto riguarda la Formia-Garigliano, nel confermare la pericolosità di tre incroci, l’Anas (titolare della strada) si è detta intenzionata a superare la criticità realizzando altrettante rotatorie. Avviati da tempo i contatti con l’assessore alle Opere Pubbliche del Comune di Formia Eleonora Zangrillo ed è già pronta una bozza di convenzione.

Pur ribadendo l’importanza dell’intervento, il viceprefetto Scipioni ha sottolineato “la necessità di adottare provvedimenti urgenti in grado di limitare da subito l’incidentalità degli incroci (partendo, naturalmente, da quello di via Acqualonga, teatro dell’ultimo sinistro)”. Posizione sposata anche dal sindaco Bartolomeo.

Il viceprefetto Scipioni ha così proposto di effettuare un sopralluogo urgente con la polizia stradale presso l’incrocio di via Acqualonga al fine di verificare eventuali migliorie da porre alla segnaletica orizzontale e verticale e, allo stesso tempo, per valutare la sussistenza dei presupposti tecnici necessari alla realizzazione di una rotatoria. Sopralluogo in programma oggi pomeriggio alla presenza dei tecnici di Anas e polizia stradale, dell’Ufficio Tecnico e della polizia locale del Comune di Formia.

“Nel caso si ritenga necessario l’apposizione di un semaforo - fanno sapere dall’amministrazione comunale -, sarà cura del sindaco provvedere a formulare un’apposita richiesta all’Anas per il rilascio dell’autorizzazione”.

FORMIA-CASSINO - La seconda parte della riunione è stata dedicata alla Sr630 e, in particolare, al tratto corrispondente alla frazione formiana di Penitro, teatro lo scorso 20 gennaio del terribile investimento mortale in cui ha perso la vita Michela Minchella, di soli 22 anni, travolta da un’auto appena scesa dall’autobus mentre attraversava le strisce pedonali.

Il rappresentante dell’Astral (agenzia regionale titolare della strada) ha attribuito la pericolosità della strada alla presenza delle fermate dei bus Cotral e Atp e ai corrispondenti attraversamenti pedonali. Dopo ampia disamina, il viceprefetto Scipioni ha proposto anche in questo caso un sopralluogo congiunto tra Comune, Astral, polizia stradale e Cotral al fine di individuare luoghi idonei ove posizionare le fermate del servizio di trasporto extraurbano e urbano e per tutti gli altri interventi ritenuti necessari (camminamenti, golfi di fermata, potenziamento dell’illuminazione) ai fini di una fruizione delle fermate in piena sicurezza.

Nel sopralluogo - è stato infine deciso – sarà valutata anche la messa in sicurezza degli attraversamenti esistenti.

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