Gaeta: soccorso natante con 5 persone a bordo, tra cui un bimbo di 2 anni
La guardia costiera a lavoro a Gaeta; soccorso anche un uomo di 42 anni in difficoltà con il suo windsurf a causa delle difficili condizioni del mare
Sei in totale le persone salvate dalla guardia costiera di Gaeta nella giornata di domenica. Gli uomini della capitaneria di posto sono dovuti intervenire ieri per soccorrere un natante da diporto, con a bordo cinque persone tra cui un bambino di due anni, e un surfista in difficoltà.
Nel primo caso il gommone B30 ha raggiunto rapidamente l’unità che si trovava in difficoltà per una avaria al motore; data la presenza di cinque persone a bordo (tutti giovani compresi tra i 25 e i 32 anni e un bambino di due anni originari di Caserta) ed il mare mosso, è stato necessario anche l’arrivo della motovedetta che, dopo aver tratto in salvo la donna ed il suo bambino, ha raggiunto la banchina Caboto per l’assistenza necessaria. Il gommone ha poi condotto a terra le altre persone.
Ma l’attività di soccorso dei mezzi della guardia costiera è proseguita a seguito della segnalazione di una imbarcazione che avvertiva di un surfista in difficoltà nelle acque antistanti Punta dello Stendardo. L’uomo – un 49enne di Napoli-, a causa delle difficili condizioni del mare non era più in grado di governare il proprio windsurf. La motovedetta CP 2112, allertata dalla sala operativa ha soccorso il surfista traendolo in salvo, fortunatamente, in buone condizioni.
Infine, la guardia costiera di Gaeta è stata impegnata sul fronte della tutela dell’ambiente marino; è intervenuta per sanzionare un’attività di pesca, vietata nell’area del Parco Regionale Riviera d’Ulisse il gommone in attività di vigilanza ambientale, ha provveduto oggi a fermare 2 natanti per aver sostato, transitato ed effettuato pesca subacquea sportiva nella zona di tutela integrale del Parco.
